TatticaMente di Daniele Lo Monaco

Modulo variabile, blocco basso, fiducia alle alternative Eppure l’unica consolazione deriva dalla sconfitta contenuta. Serve Dybala

Dall’illusorio 3-0 con l’Udinese al tracollo col Bologna i 12 tentativi di digestione di marcature a uomo a tutto campo e alte pressioni

Juric non si spiega l’alternanza delle prestazioni ma in campo i giocatori non credono neanche in quello che riescono a fare

Una costante già dai tempi di De Rossi: con la squadra allungata in avanti in marcatura individuale, le transizioni avversarie sono spesso letali

La sfida tra Juric e Vanoli con mosse e contromosse L’attacco della Roma in linea con quello delle squadre del passato del croato

Otto minuti promettenti e alla prima azione corale degli avversari il crollo: ecco perché oggi la squadra non risponde più a Juric

Funziona la fase di non possesso con tutte le pressioni, preoccupa la fase di possesso. Se non si inventa qualcosa Dybala, manca l’idea

Diversi sistemi di gioco, anche nella stessa partita, ma il risultato è lo stesso. L’Inter è più forte e sfrutta bene i suoi campioni

Tra distrazioni offensive (nelle conclusioni) e difensive (sul gol)Juric sta apprezzando i progressi che i giocatori mostrano nell’organizzazione

Nel suo percorso appena avviato, la partita con gli svedesi avrebbe potuto dare risposte peggiori. I risultati se si lavora bene arriveranno