TatticaMente di Daniele Lo Monaco

Lo Special One allena molto le teste dei suoi giocatori. In Italia non c'è nessun tecnico meglio di lui per la Roma. Tantomeno i gasperiniani

"Il sistema lo fanno i giocatori". Ecco perché Mourinho si sente tradito da chi sul campo non dà tutto e non è concentrato durante la partita

Dal Derby niente di nuovo: Mourinho è legato a doppio filo ai suoi top player. Senza di loro, si fatica ad uscire dal basso e a costruire una vittoria

Non ci sono reparti, ruoli, specializzazioni: conta solo azzeccare la strategia vincente nella singola partita. La squadra veste abiti diversi a seconda del momento e del risultato

In attesa del 2023, dei recuperi di Dybala e di Gini Wijnaldum, la Roma punta al bottino pieno guardando alla sostanza piuttosto che alla forma

La differenza in un’azione: Zaniolo liberato da Karsdorp non tira in porta. Osimhen liberato da Politano nella stessa zona decide partita e primato

Gli elogi di Mourinho sono un preludio dell’inserimento di Nicolò nel nuovo sistema di gioco. Pellegrini e Camara danno più vitalità a centrocampo

Finché manca Dybala è bene tenere così denso il centrocampo. In mediana Nicolò e Pellegrini possono diventare valide alternative a Matic

Senza Dybala, fermato da un infortunio si potrebbe passare al 352. Contro i salentini partita dominata, l’errore è stato abbassare il baricentro

La sconfitta con gli spagnoli in Europa League è stata casuale. Ma con difesa e blocco basso in mezzo si soffre. Bisogna avere più coraggio