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De Rossi ha preparato la squadra al meglio per una partita di pochi, ma intensi minuti. Il capolavoro di Cristante sul calcio d’angolo è stato il giusto premio per la fede di un gruppo compatto

Dalle scelte tattiche iniziali ai cambi obbligati fino alla gestione dell’ultimo slot: le mosse vincenti del nuovo guru romanista

Ma perché non prenderne atto? La Roma logora. Questa Roma logora. Specie se fa i bozzi al pluridecorato Milan, all’andata e pure al ritorno

El Shaarawy a destra e, in non possesso, 4-4-2 come a Rotterdam. Non è cambiato Paredes, ma la squadra tutta intorno

Si può passare col verde e col rosso contemporaneamente? No, non si può, o si fa il botto. E De Rossi è stato chiaro a fine partita al Via del Mare

Strafottenti, approssimativi, pigri, mosci: alla vigilia di gare fondamentali, è bene che De Rossi richiami tutti ai propri doveri. Da subito

La sentenza su Acerbi ha scontentato tutti: per uscirne, l’interista dovrebbe parlare con Juan Jesus e spiegargli bene la propria posizione, meglio se a tavola con le famiglie

Facciamo finta che per ora era un antipasto, un cocktail di scempi. Ma adesso, cara Uefa, caro designatore Rosetti, salvate le gloriose coppe europee

I quarti di coppa regalati dalla Roma B: il tecnico ha rischiato puntando su una difesa più solida. L’importanza delle scelte: niente vie di mezzo

La partita di Firenze ha confermato che con la difesa a quattro la squadra gioca meglio. Ma nel primo tempo si sono persi troppi contrasti