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Daniele Lo Monaco

Quando a mia madre sono venute le doglie la Roma espugnava l’"ostico terreno di giuoco dell’Atalanta" con un 4-2 che non ammise discussioni e che ripropose la Roma tra le grandi di quel campionato, stagione 1966-67. Non durò moltissimo, ma nella mia fantasia la nascita e quella vittoria sono legate a stretto filo ed è per questo che sono sempre stato attratto dal calcio offensivo e dalla Roma e ho amato alla follia la Roma quando è stata in grado di produrre un gran calcio offensivo. Non avendo saputo fare bene il calciatore, ho cominciato a scrivere di calcio, nel 1988. Poi nel dubbio di non saper fare granché bene neanche questo, ho cominciato ad allenare, magari un giorno mi farò una domanda in conferenza stampa. In un modo o nell’altro, per me tutto gira sempre intorno ad un pallone.

Articoli di Daniele Lo Monaco

Roma-Empoli, senza brividi non vale

12/03/2019 - 08:12
Finale choc. In vantaggio nel primo tempo per 2-1 grazie alle prodezze di El Shaarawy e Schick poi in 10 (rosso a Florenzi): e il Var annulla il 2-2

Claudio Ranieri, un uomo solo al comando

11/03/2019 - 08:44
E' chiamato ad aggiustare la Roma: 7 sfide sono abbordabili (Spal, Udinese, Cagliari, Genoa, Sassuolo, Parma), altre 5 meno (Napoli, Fiorentina, Samp fuori, Inter, Juve)

Quel doppio filo spezzato da Pallotta

08/03/2019 - 09:09
Se la Roma doveva battere un colpo per rimediare a una situazione diventata a questo punto della stagione davvero preoccupante, non si può dire che si sia tirata indietro

Porto-Roma: Vargogna in salsa polacca

07/03/2019 - 08:06
Dura battaglia e pieno equilibrio per 115’ poi Marciniak decide di assegnare un rigore al Porto e ne ignora uno su Schick: ma che rimpianti per Dzeko!