le pagelle

L’irlandese sente aria di casa: annichilisce il Celtic e ritrova due gol da bomber vero. El Aynaoui onnipresente prima di assentarsi. Celik torna ai ritmi pre-dicembrini. Mancini morde

Due firme da centravanti vero per l'irlandese. Mancini prepotente, Soulé è un bel vedere. La fattura dei gol segnati ha il marchio di Gasperini

Già in 10 contro 11, Mile tiene in piedi la squadra ma senza seguito dai compagni. Celik compromette il match. Ghilardi, ingresso disastroso. Davanti titolari e subentrati non pervenuti

Il centrale fra i pochi a salvarsi in una prestazione collettiva abulica e deludente. Svilar reattivo fra i pali e fuori. Koné fuori fase, Soulé si complica la vita, anche Dybala è spaesato

L’esterno è un motorino perpetuo sulla fascia e regala la delizia che chiude il match. Soulé pennella il vantaggio e resta una spina nel fianco avversario. Koné e Cristante spadroneggiano

Celik sfiora il vantaggio ma firma il 2-0, raccogliendo il meritato premio dell’enorme lavoro. Mancio in trance, genera anche i due gol. Pelle si carica la squadra. Hermoso e Svilar cancellano Zaniolo

Lorenzo entra nella genesi del vantaggio, firma il raddoppio e ricama sulla trequarti. Soulé blocca il match e resta frizzante. Mancio ruggisce ancora. Dovbyk più per gli altri che per sé

Pellegrini gestisce a proprio piacimento, mentre Dovbyk fornisce ottimi spunti. Celik con la solita costanza, ma si divora la rete del tris

Gianluca scende in campo con lo spirito giusto: impeccabile in anticipo e marcatura. Svilar tiene in piedi il match, Wesley fronteggia Saele senza complessi. El Aynaoui e Soulé evaporano

Mancini spesso sontuoso negli anticipi, ma in ritardo sul gol subito. Soulé evapora col passare dei minuti. Dybala cerca la rete a più riprese