State boni anche se non potete
Un’estate a dire che bisognerà aspettare mesi e c’è questo clima da fine Impero, quando stai costruendo una Repubblica del lavoro? Chi non avrebbe firmato per questa classifica? Per fare le cose bene ci vuole tempo
(GETTY IMAGES)
Sappiate che pure a Reggio non sarà facile eh. Il Sassuolo ha preso a pallonate la Lazio, ha 10 punti, ha in attacco Berardi, Pinamonti (aveccelo adesso) e Laurienté. Dopo questa ulteriore iniezione di fiducia, calma. State boni anche se non potete. Un respiro e guardiamo allo stato delle cose: la Roma è seconda in classifica e qualificata ai playoff di Europa League. Questa è la fotografia al momento, l’istantanea che sicuramente si sfocherà (non credo che arriveremo secondi, mentre credo che comunque ai playoff ci qualificheremo, e credo che Gasperini al momento del sorteggio abbia messo in conto proprio questa eventualità: lo disse).
Domanda a te romanista tifoso della Roma: se t’avessero detto a luglio che la Roma dopo 7 partite di campionato, in cui ha incontrato il Bologna, la Lazio, la Fiorentina e l’Inter, sarebbe stata seconda in classifica al pari del Napoli di De Bruyne-Hojlund e Conte, dell’Inter due volte vicecampione d’Europa negli ultimi tre anni, sopra alla Juve che ha in attacco David-Vlahovic-Conceicao-Openda-Zhegrova-Yildiz, all’Atalanta che è una decade che c’arriva sopra, al Bologna che negli ultimi due anni ha ripreso a far tremare il mondo, a quelli (vabbè) e alla Fiorentina (ultima) avresti firmato?
Io manco c’avrei creduto, avendo un allenatore nuovo che impatta, che scuote, che lavora in profondità, che costruisce le proprie squadre con il lavoro e col tempo. Siamo secondi e in Europa con questa noiosissima fase campionato assolutamente in corsa per qualificarci. Dei 4 ko, 2 possono diventare inutili, con l’Inter è stata la migliore Roma, quella brutta è col Toro (che poi batte i campioni d’Italia). Altra domanda a te romanista tifoso della Roma: in 10 gare quante squadre ci hanno messo sotto? Risposta mia: nessuna, manco l’Inter. Anzi. Eppure sento “stagione compromessa”, “addio Europa”, “squadra senza né capo né coda” “ridateme Ranieri”. Ma anche no, grazie. Teniamoci Gasperini. E costruiamo una Roma più forte della sua Atalanta. Un’estate a dire che bisognerà aspettare sei mesi e c’è questo clima da fine Impero quando stai costruendo una Repubblica! Ci vuole più tempo per fare le cose bene.
Ribadisco la metafora: “Famo er pokerino, famo er pokerino poi co tre ganci te cachi sotto?”. Detto questo non va tutto bene. Ovviamente. Manco per niente. L’attacco al momento è la prima difesa degli avversari e non vanno bene non le parole, ma il contenuto di quello che ha detto Dybala: “siamo mosci, entriamo male”. E questa cosa non esiste. Non esiste. Ecco perché all’inizio ho scritto che pure a Reggio sarà tosta, e ve lo scrivo pure alla fine. Detto questo ci saranno 6.000 tifosi della Roma e tiferanno così come giovedì ha fatto la Sud anche oltre la fine. Anche oltre Reggio. Nell’unico tempo che conosciamo che non è nemmeno quello che va dato a Gasperini (tra qualche mese finirà pure quello), ma il sempre del forza Roma.
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