Settore Giovanile

Da Mou e DDR alla salvezza in B: Cherubini tra i protagonisti con la Carrarese

Era partito in prestito in estate, con tanta voglia di mettersi in gioco. A Carrara 4 gol e 4 assist in 33 presenze, poi la permanenza nel campionato cadetto

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
11 Maggio 2025 - 12:09

Aveva lasciato la Roma con quella stretta di mano successiva ai tanti dubbi. La Juventus e il Milan erano sulle sue tracce, a contratto scaduto. Ma lui, Luigi Cherubini, come raccontato recentemente, voleva solo quei due colori: "La Roma è la mia big". Null'altro nel cuore, calcisticamente parlando. E dopo il rinnovo di contratto a inizio luglio, al termine di una stagione (la 2023-24) tra l'esordio in prima squadra con Mourinho e lo Scudetto Primavera sfiorato, passando per una parte di ritiro pre-stagione con De Rossi, ha deciso di mettersi in gioco. Destinazione Carrarese. Lì, in Serie B, con l'obiettivo di far bene in una neopromossa, crescere e togliersi qualche soddisfazione. In attesa di capire di più del proprio futuro. Così l'annuncio, le prime presenze, i gol e gli assist. Fino... alla salvezza.

Cogli l'attimo

Sarà sicuramente rimasta impressa, nella mente di parecchi tifosi romanisti, quella splendida rovesciata in Primavera, lo scorso anno, contro l'Inter. Un guizzo che, allora, sposta l'attenzione sui numeri: 32 presenze in quella che fino a un anno fa era l'Under 19, con 11 reti e 9 assist. Una costanza degna dei giocatori più navigati, nonostante l'operazione al ginocchio a cui si è sottoposto nel gennaio del 2024. La stessa costanza rimessa in atto a Carrara. Prestazioni di qualità e un utilizzo continuo ne hanno alzato l'appeal, tanto da farlo diventare centrale nella rincorsa della squadra gialloblù verso una permanenza sperata a lungo. Dopo 76 anni di assenza. In un'annata che ha visto la squadra di Calabro navigare anche in zona playoff.

In totale, nelle 34 partite disputate, perlopiù da trequartista o seconda punta (1.841 i minuti in campo, 54 per gara), sono arrivati 4 gol e altrettanti assist. Non un bottino egregio. Ma le capacità di Cherubini, più che sotto porta, sono da misurare nel prezioso aiuto dato ai compagni. Anche in zona gol. La media dei passaggi chiave è di uno a partita, col 48% dei dribbling riusciti (1,5 ogni 90'). L'obiettivo raggiunto dalla Carrarese nell'ultima di campionato, nonostante il ko per 2-1 col Modena (valso, a causa dei risultati delle altre, l'allontanamento dalla 16ª e dalla 17ª, entrambe verso i playout) con una gara da recuperare, passa anche dalla più che dignitosa stagione condotta dal suo numero nove. La prima nel calcio dei grandi. Una questione da non sottovalutare. Adesso, il bivio. Perché a luglio, dato il prestito secco, sarà tempo di tornare alla base e di pensare a mettere in difficoltà il prossimo allenatore della Roma. D'altronde, la volontà è quella di restare. E non potrebbe essere altrimenti.

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