Le reazioni social ai kit della Roma: la maglia bianca mette tutti d’accordo

Se non è amore a prima vista, poco ci manca. Ieri, al proprio risveglio, sulle pagine, sito e social de Il Romanista i tifosi hanno potuto ammirare le anticipazioni delle nuove divise per la prossima stagione, e l’accoglienza è stata più che positiva. L’annata 2026-27 terminerà con il centenario del club, e così, come anticipato dai Friedkin, ecco il ritorno sulle divise da gioco dello stemma con l’acronimo ASR, che ha acceso l’entusiasmo dei romanisti sui social: «Ce l’abbiamo fatta», «La nostra vittoria più bella», «Riecco il nostro stemma». Lo stupore per i nuovi kit non si ferma però allo stemma; molto apprezzati anche i colori , «Quelli della Roma. Perfetti».

E se, per quanto riguarda i possibili accostamenti cromatici, non sono pochi quelli che si domandano se si rivedranno i pantaloncini bianchi sotto alla prima maglia rossa, la scelta di riproporre la banda giallorossa sulla maglia bianca si rivela vincente in partenza: la seconda divisa è infatti già stata eletta a furor di popolo la migliore delle tre. Un rapporto, quello tra i tifosi e la maglia bianca, che si era parzialmente incrinato nella scorsa stagione (con la maglia bianca “macchiata” di rosso) e che si è invece ripreso con quella di quest’anno (attualmente introvabile nei vari Roma Store); probabile lo stesso risultato per la prossima: «Pazzesca», «Degna della Roma»; e ancora «Per la seconda maglia saranno presi d’assalto i negozi», «Andrà comprata appena uscita, altrimenti sarà difficile aggiudicarsela!». 

Alcuni tifosi hanno rivolto la propria attenzione sulle proporzioni e gli spazi, e mentre qualcuno si chiede dove andrà inserito, vista la presenza della banda orizzontale, un eventuale sponsor (che manca sui kit della stagione in corso), c’è qualcuno che, tra ottimismo e ironia, notando lo stemma spostato al centro della divisa ha già immaginato con quali coccarde riempire la maglia ai lati della Lupa...

Qualcuno ha espresso il proprio rammarico per l’assenza del Lupetto di Gratton, ma anche la trovata - sempre per l’away kit - della scritta ASR incastonata nello scudo (senza lupa) si preannuncia il prossimo richiamo al passato destinato a far breccia nel cuore dei tifosi, anche con nove mesi di anticipo.