AS Roma

L’impronta della storia sul futuro: le anticipazioni delle maglie della Roma 2026-27

Sulla prossima divisa torna la Lupa tradizionale. La bianca ricalca quelle del passato con la banda orizzontale

(HOT STUFF)

PUBBLICATO DA Fabrizio Pastore
18 Novembre 2025 - 06:00

Boom. Il fragore provocato dalla visione delle maglie per la stagione 2026-27 si può già percepire in lontananza. Fra stemma e colori “giusti”, richiami alle origini, poche concessioni ai deragliamenti, il botto sarà prevedibile più che possibile. Con largo anticipo rispetto alla presentazione ufficiale, generalmente fissata a cavallo fra la fine della stagione in corso e l’inizio della successiva. Quando il futuro ricalcherà il solco della tradizione, proprio nell’anno che andrà a culminare nelle celebrazioni per i cento anni di nascita della Roma. E proprio l’omaggio al secolo di vita della squadra della Capitale è alla base della concezione delle nuove divise, che come di consueto i lettori de Il Romanista potranno ammirare in anteprima esclusiva nella concezione artistica di Fabio “Hot Stuff” Redaelli.

Home sweet home

Fermo restando che i gusti sono soggettivi e ci mancherebbe altro, le tre maglie da gioco previste non possono lasciare indifferenti. A partire dalla “Home”, la prima, col pantone denominato non a caso rosso Roma di fondo e il giallo ocra di contorno, ovvero i colori tradizionali del club. Una maglia impreziosita soprattutto dallo stemma antico, quello con la Lupa e l’acronimo ASR nella parte sottostante, il cui ritorno è stato chiesto a più riprese da larga parte della tifoseria. Andrà dunque in soffitta dopo tredici anni il simbolo utilizzato a partire da maggio 2013, con la dicitura per esteso del nome di squadra e città nella zona inferiore dello scudo. La novità è nelle tre caratteristiche strisce Adidas sulle spalle, più larghe rispetto alle abitudini del brand, sulla falsariga di quanto già visto di recente sulla maglia della Nazionale. Mentre l’unica concessione all’orpello cromatico per la prossima annata consiste in una sorta di ombra sulla manica, quasi un rosso di tonalità più scura, già utilizzato -  ma in modo più evidente - nella stagione 2015-16 dalla Roma, all’epoca griffata Nike. 

La prima maglia della Roma per la stagione 2026-27. Disegno di Hot Stuff

Il passato non si dimentica

Se la Home è un inno alla purezza, la Away rappresenta una celebrazione del calcio d’altri tempi, quando la banda orizzontale coi colori distintivi a scandire le tinte più neutre della seconda divisa era utilizzata di frequente, non soltanto a queste latitudini. Ora lo sfondo è bianco crema, lo stemma col solo acronimo, ma questa volta c’è spazio per il rosso e il giallo, nella fascia sul petto, sui bordi di maniche e colletto e perfino nelle tre strisce Adidas sulle spalle, in questo caso di larghezza usuale. Il prodotto rientra nella categoria “Originals” del marchio tedesco, riservato a capi dal sapore vintage e contraddistinto dal trifoglio come logo (come la bianca attuale, che però è la terza della stagione in corso), in questo caso al centro, all’altezza dello sterno. Un piccolo-grande capolavoro per gli amanti della tradizione, tanto in ambito romanista quanto in senso calcistico più esteso. La tipologia di disegno segue diverse maglie utilizzate dall’epoca di Campo Testaccio alla Seconda Guerra Mondiale; poi ancora a cavallo fra Anni 50 e 60; e perfino in due occasioni relativamente recenti: nel 1994-95 e nel 2009-10. E addirittura può richiamare alla memoria la divisa della Fortitudo (rossoblù su fondo bianco), uno dei tre club che si sono fusi nel 1927, dando vita alla Roma.

La seconda maglia della Roma per la stagione 2026-27. Disegno di Hot Stuff

Le deviazioni stilistiche adottate dal colosso di abbigliamento di Herzogenaurach nella partnership ripristinata dal 2023 non sembrano trovare spazio nemmeno sulla terza divisa della prossima stagione. L’idea che viene ripresa consiste piuttosto nel recupero della storia dell’Urbe, valorizzata attraverso il color bronzo di fondo, quasi un nero che ricorda le corazze dell’antica Roma. Anche sul Third Kit, come sulla maglia Home, fa bella mostra lo stemma con la Lupa e l’acronimo ASR. Tutto in linea col ritorno alle origini. Per questa maglia storica.

La terza maglia della Roma per la stagione 2026-27. Disegno di Hot Stuff

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