AS Roma

Femminile, per il primo trofeo c’è la solita finale: Juventus-Roma

Alle 17.30 l'ultimo alto tra bianconere e giallorosse. In tv su Rai 2

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
27 Settembre 2025 - 08:00

Ci risiamo. Juventus e Roma si ritrovano per giocarsi una coppa, stavolta la prima edizione della Serie A Women’s Cup a Castellammare di Stabia (calcio d’inizio alle 17.30, diretta tv su Rai 2 e su Sky).  Il solito duello degli ultimi anni del calcio italiano si ripete alla prima occasione possibile del 2025-26, 133 giorni dopo l’ultima volta nella finale di Coppa Italia a Como. Quel dolorosissimo 0-4, al culmine di una stagione  a dir poco deludente, è stato l’ultimo capitolo del ciclo vincente targato Spugna, poi l’arrivo di Rossettini e quel ricambio di giocatrici per costruire un progetto sostanzialmente e provare prima o poi andare “riprendere” la Juventus.
Le bianconere hanno perso pezzi forti come Cantore e Boattin, ma hanno mantenuto il fulcro della rosa e Canzi sta facendo innestare le nuove arrivate, tra giocatrici “pronte” come Pinto e diverse giovani promettenti. La Juve ha perso di misura al debutto contro la Lazio a Biella, per poi battere il Napoli (4-0)e l’Inter (non senza soffrire): come organico, sono difficilmente superabili in Italia, ma in una coppa in cui gli allenatori hanno anche voluto “provare” qualche soluzione in vista delle competizioni più importanti le torinesi non hanno ancora fatto stropicciare gli occhi. 

Seppur tutta nuova e da rodare invece, dopo aver stravinto il derby la Roma è l’unica squadra rimasta imbattuta in questo trofeo, con tante idee nuove e altrettanti esperimenti, ma con in mezzo anche la qualificazione alla fase campionato di Champions League. Rispetto a Como è praticamente tutto nuovo e in via di definizione ma Rossettini sta facendo passare bene le sue idee, soprattutto per l’organizzazione difensiva. Che si giochi a tre o a quattro in difesa, riferimenti come Veje, Di Guglielmo e van Diemen sono certezze che già stanno maturando, così come la fondamentale importanza di Rieke a centrocampo, meglio ancora se in coppia con Greggi. Per la mediana (o dietro la punta in un 3-4-2-1) in panchina ci sarà anche Dragoni, che potrebbe avere qualche minuto nelle gambe al rientro dal lungo infortunio (non verrà “rischiata” se non necessario), mentre in attacco è pronta a tornare titolare Viens, dopo aver ritrovato il gol con la terza delle reti fatte alla Lazio.

A 133 giorni da Como è uno Juventus-Roma completamente diverso per valori e prospettive: è sempre una finale, le giallorosse sono in forma ma hanno più da guadagnare che da perdere. Sarà comunque un nuovo inizio, meglio ancora se con il primo trofeo della stagione tra le braccia a fine partita.

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