Mannini e Romano a lezione dai più grandi. Ora il finale con la Primavera
Ranieri ha aggregato ieri i due classe 2006 alla prima squadra. Una meritata ricompensa dopo una stagione di sacrifici. In attesa dei playoff Scudetto

(GETTY IMAGES)
La storia insegna che la Primavera (così come tutto il settore giovanile) della Roma sforna talenti. O, comunque, giocatori pronti all'utilizzo in prima squadra. E non è un caso che in questa volata finale di campionato, Claudio Ranieri abbia deciso di aggregare a più riprese qualche baby giallorosso al gruppo dei più grandi. Per ultimi, non di certo in ordine di importanza, Mattia Mannini e Alessandro Romano. Due dei ragazzi centrali nell'undici di Falsini, primo in classifica e involato a gonfie vele verso i playoff Scudetto.
Proprio alla ripresa del lavoro il giorno dopo il ko con la Dea, i due classe 2006 hanno fatto la loro comparsa in prima squadra, a Trigoria. Date le speranze europee della Roma, il ritorno in campo di Mannini e la prima apparizione di Romano sembrano abbastanza distanti: il primo aveva esordito ai tempi di Mourinho, nel rotondo 3-0 con lo Sheriff di fine 2023, nella stessa gara del primo gol di Pisilli; l'altro ha ricevuto la chiamata di Sir Claudio col Bologna e, non a caso, è uno dei profili maggiormente monitorati. Due perni del centrocampo, per il tecnico dell'Under 20. Entrambi assenti per buona parte della stagione a causa di problemi vari. Entrambi essenziali nella rincorsa verso un grande obiettivo (da nominare a bassa voce).
Rispettivamente, un "tuttocampista" (da terzino ad ala, passando per il ruolo di mezzala, dove sembra trovarsi meglio) e un mediano equilibrato e gestore del pallone. Due grossi ingranaggi nella macchina quasi perfetta che è stata, nel 2024-25, la Primavera. E quella di Ranieri è una giusta ricompensa. Sperando, magari, in una maggiore presenza nella prima squadra. In futuro. Adesso c'è il presente: una fase finale da affrontare. A partire dalle semifinali. In attesa di scoprire quale sarà l'avversaria di Graziani e compagni.
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