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verso la ripresa

Trigoria sotto controllo: ansia per i giallorossi che tornano dalle vacanze

I calciatori al rientro da Sardegna e Spagna. Saranno tutti sottoposti a tampone in aeroporto o al campus biomedico. Il raduno resta fissato per il 27

Trigoria deserta in attesa di accogliere il rientro dei giocatori

Trigoria deserta in attesa di accogliere il rientro dei giocatori

21 Agosto 2020 - 12:30

Uno spettro si aggira ancora per l'Europa, è lo spettro del Covid che con l'abolizione del lockdown, l'apertura dei locali e delle frontiere ritorna a fare paura. E il mondo del calcio non è esente da questa nuova ondata di contagi. Con la positività di Antonio Mirante la pandemia ha toccato da vicino anche il mondo Roma. Il portiere, che mercoledì ha annunciato con un video su Instagram di aver contratto il virus, è asintomatico e sta bene ma proseguirà il suo isolamento domiciliare fino a quando non si libererà del virus.

Contagi di ritorno

Questo episodio ha alzato ulteriormente l'attenzione del club nei confronti dei calciatori che stanno tornando dalle vacanze. In particolare verso i tesserati che hanno scelto di trascorrere qualche giorno di relax in Sardegna. Lì è dove hanno soggiornato Mirante, i due Primavera della Roma che hanno contratto il virus prima di lui e quasi tutti i calciatori di Serie A che in queste ore sono risultati positivi. Un dato allarmante visto che la colonia giallorossa sull'isola è stata decisamente folta negli ultimi giorni: Zaniolo, immortalato a cena con Fedez e Chiara Ferragni a Porto Cervo, Pellegrini e Spinazzola con le rispettive famiglie, Mkhitaryan, Juan Jesus, Ibanez e Kolarov. Vacanza italiana anche per Cristante e Mancini che hanno scelto le spiagge di Forte dei Marmi. Altri componenti della rosa hanno optato per l'estero, Spagna soprattuto (ieri oltre 3mila nuovi casi): Perotti, Kluivert, Diawara e Santon hanno trascorso qualche giorno a Ibiza, Pau Lopez ha fatto un viaggio itinerante tra Spagna e Portogallo, Fazio ieri è stato avvistato all'aeroporto di Villarreal, Veretout è in Francia, mentre Dzeko (tornato mercoledì) è stato in Croazia.

Protocollo

Quasi tutti sono rientrati in Italia già ieri e in queste ore si sono sottoposti o si sottoporrano a tutti i test necessari per rilevare l'eventuale presenza del virus. Per coloro che sono rientrati in aereo il tampone è scattato in automatico dopo la stretta del Governo che ha spinto gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino a dotarsi di checkpoint sanitario per controllare i passeggeri. Degli altri si occuperà la società giallorossa accompagnandoli presso il campus biomedico di Trigoria, struttura convenzionata con la Roma già nel periodo di lockdown e durante la ripresa del campionato. Intanto il centro sportivo "Fulvio Bernardini" resta operativo. Gli allenamenti della Primavera sono stati sospesi fino al prossimo 24 agosto ma continua il lavoro di Olsen, Florenzi e Karsdorp, i tre calciatori tornati dai prestiti che si stanno già allenando. Il tutto si sta svolgendo secondo il protocollo anti-Covid previsto per la ripresa: sanificazione delle aree comuni, accesso limitato a staff e gruppo squadra e controlli continui. Gli stessi a cui saranno sottoposti tutti i calciatori in vista della ripresa.

Le date

Se non ci saranno ulteriori positivà nella rosa giallorossa, l'appuntamento a Trigoria resta fissato per il 27 agosto. I calciatori non avranno bisogno di effettuare le consuete visite di gruppo a Villa Stuart perché l'idoneità all'attività agonistica ottenuta qualche mese fa per la ripresa ha validità annuale. Il 28 agosto cominceranno le prime sedute di allenamento in vista della prossima stagione. Al momento, la prima amichevole stagionale è fissata per il 5 settembre tra le mura amiche di Trigoria contro il neopromosso Benevento.

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