Si sblocca l'attacco: il miglior trend offensivo da marzo "smaschera" Gasp
Dopo le (tante) vittorie di misura a inizio stagione, ieri la terza gara consecutiva con almeno due gol segnati: l'ultima volta con Ranieri, contro Monza, Como e Athletic
(GETTY IMAGES)
Il parco giochi di Gian Piero Gasperini ha finalmente aperto i battenti. Senza lasciarsi andare a facili proclami e non andando a screditare quanto fatto fino ad ora in stagione, dopo un'inizio caratterizzato da tante vittorie di misura, o ottenute soffrendo, alcune anche in modo fortuito, la squadra sembra avvicinarsi sempre di più ai dettami del tecnico, dal quale, dopo nove anni all'Atalanta, ci si aspettava una svolta sul piano del gioco che andasse poi a migliorare i risultati.
Il percorso, incredibilmente, è stato l'inverso; e allora, messo da parte un buon bottino in termini di punti (con la peggior partenza in attacco degli ultimi anni) la Roma sembrerebbe essersi sbloccata anche in zona gol: contro la Cremonese i giallorossi hanno segnato ben 3 reti, che potevano essere 5 viste quelle annullate a Pellegrini e Ferguson. Una prestazione che dà seguito a quella offerta contro l'Udinese (2 gol, il rigore di Pellegrini e la magnifica azione conclusa da Celik) e quella in Europa League contro i Rangers (Soulé, Pellegrini e tante, troppe occasioni sciupate dopo). Si tratta dunque di una striscia di tre partite consecutive con almeno due gol: non era ancora mai successo in stagione, e per trovare l'ultima volta bisogna risalire alla scorsa annata. Tra febbraio e marzo, la formazione di Ranieri vinse all'Olimpico contro il Monza per 4-0, contro il Como per 2-1 e contro l'Athletic Club in Europa League per 2-1. Da lì in poi, a causa probabilmente delle tante energie spese per la rimonta in classifica, Soulé e compagni riuscirono a mantenere un rendimento incredibile, dosando però col contagocce i gol segnati.
Al netto delle idee di gioco di Sir Claudio e della condizione della squadra, la Roma non è stata - almeno negli ultimi anni - una formazione prettamente offensiva: volendo limitare la ricerca esclusivamente al campionato, l'ultimo a infilare almeno tre partite con due o più gol segnati era stato Daniele De Rossi, con la sua Roma capace di andare a segno per almeno due volte in tutte le sue prime otto partite in panchina in Serie A (2 gol segnati a Verona, Salernitana, Inter e Fiorentina; 3 a Frosinone e Torino; 4 a Cagliari e Monza). Con la solidità difensiva e la ritrovata propensione al gol dei suoi due predecessori (non ce ne voglia Juric), la Roma di Gian Piero Gasperini inizia a divertire e non poco i suoi tifosi.
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