AS Roma

AUDIO - Righetti: "Coi Rangers ottima reazione". Poi il commento su Pellegrini

L'ex difensore giallorosso a Radio Romanista: "La conoscenza dei compagni è fondamentale. Sul secondo gol, la proposta offensiva di Dovbyk è ottima"

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
07 Novembre 2025 - 11:56

Nel corso della trasmissione "Primo Tempo", in onda ogni mattina dal lunedì al venerdì su Radio Romanista, Ubaldo Righetti ha parlato della prestazione della Roma coi Glasgow Rangers. Ecco le sue parole.

La Roma ieri ha schiacciato i Rangers. Una gara dominata con qualche defaillance. 

"Ero preoccupato che potessimo portarci dietro il peso della sfida col Milan. Ma devo dire che la reazione, il modo in cui la Roma si è messa in campo e come lo ha gestito, mi è piaciuta tantissimo. Non era scontato, l'aspetto mentale fa la differenza. La squadra è scesa in campo bene; conosce ormai le direttive di Gasperini. Ciò non vuol dire che il gioco sia eccellente, ma si vede l'applicazione. Qualcuno trova ancora qualche difficoltà, sperando che possa crescere. Mi sono piaciute la fluidità, le linee di passaggio, la condizione fisica".

Si è visto un Cristante dominante. Qualcun altro più in affanno, ma molti stanno meglio fisicamente, come Soulé e Pellegrini.

"Quando si fanno quelle corse produttive, si riceve il giusto premio. L'efficacia della Roma si trova in questo senso, nella capacità di passaggio col possesso del pallone. Pellegrini stesso ha detto: 'Prima Dovbyk non faceva questi movimenti'. In alcune situazioni, sin dall'inizio, si è vista una comunicazione diversa, con tagli in profondità. Lorenzo parla anche di comunicazione in campo. La conoscenza del compagno, come caratteristiche, è importante. Gasperini può dire a Dovbyk di tagliare sul pallone di Mancini, poi il resto deve farlo tutto il calciatore. In occasione del gol del 2-0, c'è una buona divisione dell'area avversaria: Pellegrini propone il passaggio a Dovbyk ed è una situazione efficace".

Sembra che le cose migliori, Dovbyk le faccia con Pellegrini in campo.

"Pellegrini ti fa giocare meglio. Ci siamo anche confrontati: quando fa scambi nello stretto e si propone, è importante. Ora si dice libero. C'è questa situazione particolare, con una gestione sana. E senza la fascia non è che non abbia più responsabilità, perché resta operativo; come a Reggio Emilia, quando prende Dovbyk e lo porta sotto i tifosi".

Di fatto, Soulé e Pellegrini vanno ad abbracciare Dovbyk dopo il gol di Lorenzo.

"Si tratta proprio della proposta. Dovbyk corre verso la porta, quel tipo di movimento crea difficoltà all'avversario. Si perde il contatto. Poi tutto è andato per il verso giusto, con l'inserimento di Pellegrini".

Ieri colpisce la sottolineatura di Gasperini sull'"importanza" di alcune sconfitte.

"Questo è vero. Lui non vuole disperdere il lavoro nelle sconfitte, dato che il rischio c'è. In quelle situazioni, la proposta di gioco c'è ed è di livello. Fa bene a sottolinearlo. Si tratta di una strategia mentale, come quando parla di riposo". 

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