Dall'ottima gestione ai passaggi chiave: le statistiche di El Aynaoui col Nizza

Una partita diligente, fatta di attenzione. Con un cartellino giallo non indifferente sul groppone. Perché contro il Nizza, Neil El Aynaoui ha saputo mettere in mostra le proprie qualità da centrocampista puro a supporto di Manu Koné. Pressing, presenza senza il pallone, recuperi. Fino ai passaggi chiave che spesso e volentieri hanno permesso alla Roma di sganciarsi e condurre il pallone verso la porta avversaria.

Dalla precisione ai duelli

Non solo. C'è pure la precisione nella gestione a mettere in risalto la bella partita del marocchino: è stato, tra i calciatori partiti dal 1', quello con la seconda percentuale di passaggi riusciti più alta (95%, dietro a Boga col 100%). 61 su 64, con 87 tocchi del pallone. Centrale e utile. Utilissimo, se si pensa ai duelli vinti, 5 a terra, uno aereo, oltre a 4 tackles. Il giallo ha pesato nell'intensità applicata, ma non troppo. Evidente è stata la crescita nella seconda frazione, ricoprendo principalmente il centro-sinistra e la parte destra del campo, poco prima dell'area di rigore romanista.

La heatmap di El Aynaoui col Nizza (SOFASCORE)

Ma nei 90 minuti dell'Allianz Riviera, all'esordio stagionale in Europa League, El Aynaoui ha fatto bene anche in zona più avanzata. Ha sì tentato 2 dribbling senza riuscire a portarli a compimento, ma ha effettuato ben 3 passaggi chiave. Una cifra che lo porta in cima alla classifica, insieme a Tsimikas (sempre a quota 3). Numeri ottimi e che Gasperini spera di poter sfruttare nel migliore dei modi.