ASCOLTA LA RADIO RADIO  
Mercato

Calciomercato: Diawara può partire in extremis, ma niente terzo colpo

Sempre più difficile un accordo col Valencia. Per il guineano c’è stata una richiesta del Venezia. Darboe può salutare, ma pare certo che non ci sarà un altro acquisto

Amadou Diawara a Trigoria (AS Roma via Getty Images)

Amadou Diawara a Trigoria (AS Roma via Getty Images)

31 Gennaio 2022 - 08:36

C'è due senza tre. A meno di clamorose e impreviste novità nelle ultime ore di mercato, Sergio Oliveira e Ainsley Maitland-Niles rimarranno i soli due acquisti giallorossi in questa finestra di mercato che sta per scrivere la parola fine. Una doppietta (oltre alle uscite) che garantisce, in ogni caso, un bilancio positivo: sia per le qualità dei due giocatori che hanno già dato una bella mano, sia per la tempistica con cui sono arrivati a Trigoria.
Non c'è il tempo e, soprattutto, non ci sono i soldi per andare a mettere a segno il terzo colpo, cioè quel regista che lo Special One sta chiedendo dall'estate sorsa con l'obiettivo di completare il suo pacchetto di centrocampisti. Anche se in queste ultime ore di mercato si dovesse concretizzare la partenza di Dawara verso Valencia (o Venezia? o Cagliari?). Nonostante una trattativa che sta andando avanti da giorni e che vede il procuratore del guineano, Daniele Piraino, nel ruolo di collante tra le due società, almeno fino a ieri sera non sono stati evidenziati segnali di un imminente accordo. Anzi. Sembra, infatti, che il Valencia (fonti spagnole) abbia altri obiettivi per migliorare il suo centrocampo e che Diawara sarebbe una seconda scelta. Inoltre ci sarebbe anche la questione dell'ingaggio che il club spagnolo vorrebbe che fosse pagato in parte dalla Roma (per cinque mesi in tutto si tratta di due milioni lordi), eventualità che a Trigoria non viene neppure presa in considerazione. Come se non bastasse, tra le parti non si è ancora trovata la quadra sulla formula dell'affare. Il Valencia continua a chiedere il prestito secco per cinque mesi, la Roma al contrario vorrebbe che sia inserita almeno una cifra per il riscatto, una cifra intorno ai nove milioni che poi sarebbero quelli per i quali il giocatore continuerebbe a pesare a bilancio il prossimo primo luglio. Insomma, il quadro generale non può certo indurre all'ottimismo per la felice conclusione di questa trattativa. A meno che in queste ultime ore di mercato non si concretizzi per il giocatore una pista italiana. Diawara è stato richiesto (in prestito) almeno da quattro club della nostra serie A: Venezia, Cagliari, Torino e Sampdoria. Ma i granata hanno preso il giovane e promettente Ricci dall'Empoli, la Sampdoria Sensi dall'Inter, il Cagliari Baselli dal Torino. Rimarrebbe in corsa soltanto il Venezia che, in effetti, sta provando a inserirsi nella trattativa con il Valencia per Diawara, per provare a convincere il guineano a trasferirsi in Laguna. Rimane comunque difficile che l'affare si chiuda e, quindi, sono sempre di più le probabilità che Diawara resti a Trigoria almeno fino al prossimo giugno. Così come quelle di un nuovo arrivo in giallorosso.
Anche se a partire fosse un altro centrocampista. Cioè Ebrima Darboe. Il gambiano è sulla via di ritorno dopo l'eliminazione dalla coppa d'Africa dove comunque è rimasto in contatto con i suoi procuratori per cercare di capire il suo futuro. A Trigoria ci sarebbe l'intenzione di tenerlo, ma di fronte alla possibilità di mandarlo a giocare con un minimo di continuità fino alla conclusione di questa stagione, potrebbe essere presa la decisione di lasciarlo andare ma ovviamente senza perderne il controllo. Per Darboe che tra l'altro pochi mesi fa ha rinnovato e adeguato il suo contratto in giallorosso, si sono fatte vive diverse squadre, dal Venezia al Sassuolo, dalla Sampdoria al Cagliari. E proprio il club sardo sarebbe quello che in queste ultime ore starebbe insistendo maggiormente per avere il ragazzo in prestito.
Quindi, nel caso, uno esce, uno entra? No. Pure se dovesse partire Darboe, è molto, ma molto improbabile che la Roma regali la sorpresa del terzo acquisto. Oltretutto tra i nomi che sono stati trattati, alcuni ormai sono inaviccinabili, tipo Zakaria alla Juventus o Kamara che non vuole muoversi dal Marsiglia se non per la Premier League. Ci sarebbe per la verità la possibilità di arrivare al portoghese Danilo del Psg. Ma il giocatore non ha molta voglia di muoversi e, poi, non è esattamente l'identikit del giocatore che Mourinho vuole.

© RIPRODUZIONE RISERVATA