Per la Roma

La costante su Cristante è Cristante

Stupisce chi ancora si stupisce di una dinamica trita e ritrita. Fate pace con Bryan, che tra dieci anni lo ricorderemo per quello che è sempre stato: uno che ha dato tutto per la Roma

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Danilo Per la Roma
08 Ottobre 2025 - 07:30

Tanto è sempre così. Stupisce chi ancora si stupisce di una dinamica trita, ritrita e sempre uguale a sé stessa che catapulta, suo malgrado, Bryan Cristante al centro dei tormentoni e dei pregiudizi – negativi, sì. Ma anche positivi – di chi lo tira, e se lo tira, per la giacca a seconda del risultato della partita.
Perché, fateci caso, se la ROMA vince i social, i giornali e le radio vengono invasi, manco fosse una campagna napoleonica, dalla frase pronunciata da Daniele De Rossi in quel triste 14 maggio 2019: «Di Cristante ne vorrei altri cento». Al contrario, e certe volte non serve nemmeno perdere perché potrebbe essere sufficiente un pareggio, escono fuori come funghi quelli che non ne vorrebbero neanche uno e così indovinate chi è il primo a finire sul banco degli imputati? Domanda retorica, risposta scontata: sempre lui... questo ragazzo friulano che in otto stagioni in giallorosso ha messo in fila più di quattrocento partite, e quasi quaranta gol, riuscendo a mettere d’accordo soltanto gli allenatori.

Già. Perché tanto, alla fine, lui una maglia da titolare la troverà sempre nonostante, a proposito di frasi lette e ascoltate in ogni salsa, «il giorno in cui Cristante non sarà più titolare vorrà dire che la ROMA sarà cresciuta per davvero». Alcuni, e torniamo alle divisioni, quel non titolare se lo  augurano liberandosene proprio e perciò cedendolo. Gli altri, invece, riuscendo a individuare e comprare, oggi al fianco di Koné, un centrocampista di quel livello capace – per personalità, caratteristiche e presenza – di scalzare l’azzurro, perché intanto anche Gattuso l’ha messo nella lista dei convocati dell’Italia, e formare con il francese una coppia di primo livello.

L’ha pensata in modo differente, questa estate, Massara e così, più ancora degli altri anni, Cristante per Gasperini non è solamente titolare ma anche inamovibile.

E, allora, fate pace verrebbe da dire: con l’ego, con gli stucchevoli «Lo avevo detto», il partito preso, l’illusione che della nostra/vostra opinione importi per davvero qualcosa a qualcuno. E poi, pace, fatela pure con Bryan Cristante che tanto, poi, tra dieci anni quando gli capiterà di passare da queste parti lo ricorderemo tutti – finalmente – per quello che è sempre stato...
Uno che ha sempre dato tutto per la ROMA.

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