L'Alfabeto

L'Alfabeto di Fiorentina-Roma: un bacione a Firenze

Dal 2-2 che ci avvicina al secondo Scudetto al «Semo tutti parrucchieri» del 2001. I 200 gol di Totti, le lacrime di Giannini sotto al settore e i tanti ex, da “Picchio” De Sisti ad Astori

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
05 Ottobre 2025 - 07:00

Amadou

A L’ultimo successo romanista a Firenze risale al 3 marzo 2021, con Paulo Fonseca in panchina: decisivo il gol al 90’ di Diawara, che vale il 2-1 dopo il gol e l’autogol di Spinazzola nel giro di 10’.

Batigol

B Dopo nove stagioni (e 208 reti) con la Viola, nell’estate del 2000 Gabriel Omar Batistuta approda a Roma, pagato 70 miliardi delle vecchie lire da Sensi. Si tratta del tassello definitivo nella costruzione del terzo Scudetto: i 20 gol alla prima stagione contribuiscono in maniera determinante alla conquista del tricolore.

Corsaro nero

C Alias Enrique Guaita, protagonista della prima vittoria romanista in casa della Fiorentina: il 24 novembre 1933 una doppietta dell’attaccante e il gol su rigore di Ferraris IV permettono ai giallorossi di vincere 3-1 in Toscana.

Duecento

D Il 20 marzo 2011, nel pareggio esterno per 2-2 al Franchi, Francesco Totti firma una doppietta che gli permette di raggiungere (e poi di superare) i 200 gol in carriera. Tutti, rigorosamente, con la maglia della Roma indosso.

Eroici

E Dopo 80’ di pura sofferenza, con Julio Sergio che para di tutto, la Roma di Ranieri trova il guizzo vincente e affonda la Fiorentina: il 7 febbraio 2010 un gol di Vucinic all’83’ ci regala l’1-0 grazie al quale prosegue la nostra rincorsa all’Inter di Mourinho.

Gioia

G Il 27 marzo 1983 i tantissimi romanisti presenti a Firenze fanno festa, nonostante la squadra di Liedholm non vada oltre il 2-2 contro i viola allenati da De Sisti. Ma le belle notizie arrivano da Torino dove, nel derby della Mole, il Toro è passato da 0-2 a 3-2 nell’arco di 3 minuti e 40 secondi, permettendoci così di allungare sulla Vecchia Signora. Un momento cruciale per la conquista dello Scudetto.

Horror

H L’ultima sfida al Franchi con i viola risale al 27 ottobre scorso, quando la Roma allenata da Juric tracolla e incassa un vergognoso 5-1. Oggi bisogna andare in campo anche per riscattare quell’onta subita dai tifosi.

Indimenticato

I Come Davide Astori, difensore giallorosso nella stagione 2014-15 e poi passato alla Fiorentina, di cui è stato anche capitano, fino al giorno della sua tragica e prematura scomparsa.

Lacrime

L Quelle versate dal Principe Giannini il 5 maggio 1996, in occasione della sua ultima partita con la Roma. Grazie a una sua grande prestazione, la Roma di Mazzone vince 4-1 al Franchi contro la Fiorentina di Ranieri, ma un giallo rimediato dal capitano lo costringe a saltare per squalifica l’ultima di campionato, in casa contro l’Inter. Peppe, a fine gara, si reca sotto al “formaggino” e non trattiene la commozione.

Mentalità

M Quella che spinge i romanisti a raggiungere il Franchi di lunedì, il 9 aprile 2001. Con la Roma lanciata verso il terzo Scudetto, la gara viene posticipata, ma questo non scoraggia i tanti giallorossi, che seguono Totti e compagni anche in un giorno feriale. Perdiamo 3-1, ma quella è l’ultima sconfitta di una stagione che si conclude in maniera trionfale. Indimenticabile lo striscione “Semo tutti parrucchieri”.

Ninja

N Un gol di Radja Nainggolan al Franchi piega la Viola di Montella il 9 aprile 2014: i tre punti ci regalano l’aritmetica qualificazione alla Champions League per l’anno seguente. La squadra festeggia con un girotondo al centro del campo.

Osvaldo

O Doppio ex della sfida, l’attaccante argentino ci regala una goduriosa vittoria per 1-0 al 92’ il 4 maggio 2013: si tratta del suo ultimo centro in giallorosso.

Picchio

P Romano e romanista, cresciuto e diventato grande in giallorosso, nel 1965 Giancarlo De Sisti passa alla Fiorentina, dove vince anche lo Scudetto nel 1968-69. Nel 1974 torna alla Roma, dove chiude la carriera cinque anni più tardi.

Quaterna

Q Una grande Roma regala un felice Natale ai suoi tifosi il 20 dicembre 2019: la squadfra di Fonseca domina e passa 4-1 al Franchi grazie alle reti di Dzeko, Kolarov, Pellegrini e Zaniolo.

Rimonta

R In una stagione tormentata come quella del 2004-05, la Roma riesce a vincere al Franchi, ribaltando la gara da 0-1 a 2-1 grazie alle reti di Cassano e Montella.

Settanta

S Il numero delle vittorie giallorosse nei 198 precedenti ufficiali con i viola tra Roma e Firenze; 66 i pareggi, 62 le sconfitte complessive.

Traguardo

T Il 10 giugno 1964, battendo 7-3 ai calci di rigore la Fiorentina, la Roma vola in finale di Coppa Italia, trofeo che vincerà per la prima volta battendo poi il Torino.

Unica

U Nonostante gli Anni 80 siano l’epoca d’oro della Roma, in campionato i giallorossi vincono soltanto una volta a Firenze in campionato: 2-1 con gol di Desideri e Rizzitelli il 3 dicembre 1989.

valcareggi

V Tecnico della Roma assieme a Bravi nella complicata stagione 1978-79, conclusasi con la salvezza alla penultima giornata, Ferruccio Valcareggi legò buona parte della sua carriera ai viola: da calciatore (dal 1940 al 1943 e di nuovo nel 1947-48) e da tecnico (dal 1962 al 1964 e nel 1984-85).

Zar

Z Alias Pietro Vierchowod, protagonista del secondo Scudetto giallorosso. Prima di approdare alla Roma, gioca per una stagione in prestito ai viola. Quindi arriva a Roma in prestito dal Como: una stagione gli basta per entrare nella storia del club.

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