Venti di passione, non 20 di interesse
Sold out al Tre Fontane per il Cannes con i biglietti a venti euro. Troppo. La società ha sbagliato tante cose, ma sui prezzi ha fatto tanto (bene anche i costi per l'Europa): che sia solo un inciampo

(GETTY IMAGES)
“Lo vedi? I biglietti sono già esauriti, hanno avuto ragione loro”. No, manco pe’ niente. Il fatto che i tifosi della Roma abbiano già comprato gli oltre tremila biglietti per vedere al Tre Fontane l’amichevole col Cannes, non significa che è stato giusto venderli a 20 euro l’uno. Legge del mercato? Trovo difficile che tra chi li ha comprati ci sia, per esempio, un padre o una madre, o entrambi, con due o tre figli; o un papà separato che deve spendere 40 euro per due ore di Roma-Cannes al Tre Fontane. O semplicemente chi non può permetterselo. Magari pure qualcuno che lo ha preso ha fatto uno sforzo. La cosa è evidente: 20 euro per la prima partitella della Roma in casa aperta al pubblico contro il Cannes, l’altra squadra di casa dei Friedkin, meritano un articoletto. Senza esagerare.
Sperando che sia stato un inciampo, anche perché se i Friedkin da dopo Budapest a Ranieri hanno sbagliato quasi tutto, per me da quando sono arrivati a quella finale di Europa League avevano fatto non anche, ma molte cose giuste: Mourinho, l’inno, l’attenzione verso tematiche di curva, Dybala, Lukaku, la vittoria della Conference, la finale di Coppa Uefa 370 giorni dopo. La migliore, però, è stata l’abbassamento del costo dei biglietti e il mantenimento di quelli degli abbonamenti per i posti popolari. Appunto, popolari. Il calcio deve restarlo.
Ieri stesso sono usciti gli abbonamenti per le coppe che sono prezzi giusti. È per forza solo un inciampo. Venti euro per il Cannes il 31 luglio al Tre Fontane so’ troppi, anche perché che guadagno è se lo devi moltiplicare tremila? Detto questo, Forza Roma, W Ranieri, Gasperini e Massara, sperando che dietro a loro - che comunque in una parte importante la costituiscono - ci sia una nuova-vecchia società capace di supportarli e, oltre che supportare, di rappresentare la Roma e l’essere romanista in ogni sua espressione, prima fra tutte quella tifosa. Il vento sembra cambiato da un po’ di tempo, speriamo che si continui. E che siano venti di passione, non solo 20 di interesse.
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