Settore Giovanile

Per finire in bellezza: la Roma Primavera attende una tra Fiorentina e Juve ai playoff

Col 4-1 alla Dea si chiude la regular season di un Campionato (quasi) dominato. Adesso due giorni di riposo per i ragazzi: il sogno Scudetto resta vivo

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA Sergio Carloni
17 Maggio 2025 - 16:45

'Sti giovanotti de ‘sta Roma bella, ragazzi fatti col pennello, vanno avanti. Senza timore. Pochi giorni, adesso, separano la Primavera dai playoff Scudetto: Falsini e i suoi hanno chiuso col buon 4-1 all’Atalanta, alla fine dei giochi di una regular season quasi senza discussione. In una gara pressoché inutile ai fini della classifica e di qualsiasi piazzamento. Sia per i giallorossi, sia per la Dea. Ma necessaria a ribadire, qualora ce ne fosse bisogno, la forza di volontà di questo gruppo. In vista di una fase finale emozionante.

“Grandi” e piccoli

Due classe 2005 (Graziani, capitano, e il mattatore Marazzotti). Quattro 2006, altrettanti 2007. Addirittura un 2008, il portiere Marcaccini. L’undici scelto per fronteggiare la Dea è la rappresentazione della filosofia romanista: tanti sotto età, qualche leader e voglia di crescere. I risultati si vedono. Da quel 18 agosto 2024, giorno della prima stagionale, gli elementi della squadra sono cresciuti in perfetta sintonia. Cambi di modulo, periodi (più e meno) bui, infortuni: nulla ha fermato la Roma. Forte e tenace. 83 punti accumulati, con 91 reti, non sono un caso; e il dato assume ancor più importanza relazionandolo alla tenera età della rosa. Che è una delle più giovani del Campionato Primavera. Sicuramente un valore aggiunto. Significa esperienza in più, occasioni concrete per dimostrare. E poter mettere in difficoltà (in senso positivo) Falsini. Quello che il tecnico, indiscusso protagonista e ingranaggio principale della macchina (quasi) perfetta che è diventata l’U20, continua a chiedere.

Un’avversaria da definire

Il successo in casa del Sassuolo aveva già proiettato Graziani e compagni alle semifinali playoff. Consapevolezze in più sono arrivate con l’aritmetico primo posto, successivo al pari del Tre Fontane con l’Inter (a meno nove!). E ora la Roma sa con certezza quali squadre potrebbe incontrare al secondo turno dei playoff. Ovvero, la vincente tra la 4ª e la 5ª classificata: da una parte la Fiorentina, già sicura di un posto in gara 1; dall’altra la Juventus, in virtù del ko di ieri del Verona. L’appuntamento è fissato al 23 maggio, al Viola Park, dove si svolgerà l’intera fase finale. Poi toccherà alla Roma: e allora via alla semifinale del 26 maggio, con l’eventuale finale in programma il 30 dello stesso mese. Contro una tra Inter (già alla seconda fase del mini-torneo), Sassuolo e Milan (che si affronteranno nel primo turno il 24). L’altra semifinale si giocherà il 27. Appuntamenti da non perdere e coperti da Sportitalia (canale 60 del digitale terrestre).

Riposo, lavoro e resa dei conti

Non c’è tempo da perdere, dunque. Il lavoro è ripreso ieri; oggi e domani i baby giallorossi resteranno a riposo. Senza distogliere, ovviamente, lo sguardo dall’obiettivo. Litti, Tumminelli e Misitano, ancora fermi ai box, non ci saranno. Faranno però il tifo per i loro compagni, tutti a disposizione, alcuni - come Mirra, Di Nunzio e Golic - rientrati da poco, fermi per un po’. Ma grintosi come sempre. C’è un sogno da trasformare in realtà. Uniti. Ora più che mai.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

CONSIGLIATI