I voti di Milan-Roma 1-0: Svilar para di tutto, ma non basta
Mancini spesso sontuoso negli anticipi, ma in ritardo sul gol subito. Soulé evapora col passare dei minuti. Dybala cerca la rete a più riprese
(GETTY IMAGES)
La Roma non riesce a ottenere punti a San Siro: termina 1-0 per il Milan, col gol di Pavlovic che decide l'incontro della decima giornata. Ecco i voti de Il Romanista, a cura di Fabrizio Pastore.
SVILAR 7 - Un tempo da spettatore, ma a inizio ripresa dà fondo al meglio del repertorio
MANCINI 7 - In anticipo è spesso sontuoso, in marcatura lascia pochissimo agli avversari, peccato solo la rincorsa tardiva sul gol
NDICKA 6 - Lascia campo a Leao e sulla velocità il confronto è impari. Prova a farsi valere sulle palle inattive, ma non dosa la mira
HERMOSO 6,5 - Rischia il disastro vicino a Svilar, ma poi lo salva sulla linea. E commette poche sbavature
CELIK 6,5 - Parte arrembante e genera diverse superiorità col pressing e perfino con le iniziative personali
EL AYNAOUI 5,5 - Nella prima mezzora recupera diversi possessi, ma si spegne presto
KONÉ 6 - Più che alla qualità si dedica ai contrasti, non tutti andati a buon fine
WESLEY 6,5 - Con Saelemaekers ingaggia un duello tutta corsa, senza complessi. E per un tempo è una spina nel fianco destro rossonero
SOULÉ 5,5 - Inizia forte, ma evapora col passare dei minuti, fino al cambio
DYBALA 5,5 - Accarezza il palo d'esterno a inizio gara, ci prova a più riprese ma non è serata, come dimostra il rigore, su cui va anche ko
BAILEY 6 - Entra per dare verve all'attacco, ci prova ma ancora non riesce a essere decisivo
PELLEGRINI 6 - Dialoga subito con Dybala, prende e tira la punizione che partorisce il rigore
DOVBYK 6 - Una buona sponda e l'occupazione costante dell'area milanista, che però non lo porta al tiro
BALDANZI SV - Nel finale prova a saltare avversari, rimediando qualche punizione
TSIMIKAS SV - Dentro per mettere cross col mancino, ma il tempo è poco
GASPERINI 6,5 - Nella prima mezz'ora sembra di rivedere le cavallette impazzite dell'era bergamasca. Il black out a cavallo dei due tempi è fatale, ma resta negli occhi almeno un'ora di dominio a San Siro
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PRECEDENTE