ASCOLTA LA RADIO RADIO  

Oggi chiude il mercato in Serie A ma per le cessioni all'estero non c'è fretta

Stasera la scadenza per le trattative in Italia, ma Monchi può continuare a lavorare in uscita: in Francia, Spagna e Germania si chiude tra due settimane

Foto LaPresse

Foto LaPresse

17 Agosto 2018 - 11:27

"Per le cessioni non c'è nessuna fretta". Questo estratto delle dichiarazioni di Monchi potrebbe sembrare assurdo visto che questa sera alle 20 è prevista la chiusura del mercato in Italia. Così non è. Senza alcun dubbio a partire da questa sera non sarà più possibile concretizzare delle trattative tra le società italiane. Questo è il motivo della presenza di Monchi e Massara all'Hotel Meliá di Milano, pronti a lavorare senza sosta per trovare la miglior sistemazione possibile a Zaniolo e, considerando le necessità della società e le volontà del giocatore, anche di Ante Coric, entrambi in ottica prestito in terra nostrana. 

Se lo stesso discorso può essere applicato anche al giovanissimo Bianda (su di lui si registra l'interesse del Frosinone), la situazione è leggermente diversa per quel che riguarda, ad esempio, Maxime Gonalons. Monchi faceva riferimento proprio a lui quando predicava calma nel discorso di cui sopra. Ad eccezione delle finestre estive di Premier League (chiusasi il 9 agosto) e ovviamente di quella italiana, quelle della maggior parte dei campionati in giro per il Mondo hanno almeno ancora 14 giorni per rimanere aperte. Tra questi ci sono BundesLiga, Liga Spagnola e Ligue 1: con le società di queste leghe sarà possibile ancora fare trattative e la Roma può ancora cercare di piazzare gli elementi in esubero come il centrocampista francese o anche Diego Perotti (che piace al Monaco ma partirà solo in caso di particolari opportunità). In sostanza, a dispetto della chiusura in Italia, le parole del ds sono esatte: per le cessioni, non c'è fretta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA