Trigoria, Gasperini studia: El Aynaoui può essere l'uomo in più
Senza Dybala e con Bailey ancora ai box, il marocchino può permettere alla Roma di cambiare

(MANCINI)
Come un giocatore esperto, Gasperini guarda le carte a disposizione, consapevole probabilmente di non avere nessuna matta in mano, ma alla ricerca di una mossa che stavolta possa sorprendere gli altri più che i propri giocatori, come accaduto contro il Torino qualche giorno fa. Dalla mente al campo, il tecnico di Grugliasco potrà provare le sue idee negli allenamenti a disposizione da qui a domenica quando, alle 12.30, si giocherà il suo primo derby contro la squadra di Sarri. A proposito di lavoro, dopo il giorno di riposo concesso al gruppo, ieri pomeriggio la Roma si è ritrovata al Fulvio Bernardini per la prima seduta settimanale.
No news, bad news
La ripresa dei lavori a Trigoria non ha portato grosse novità. Dopo la diagnosi della lesione di basso grado alla coscia sinistra, che lo terrà fuori dal campo almeno per due settimane, Paulo Dybala ha cominciato a sottoporsi alle terapie del caso. Restando in infermeria e nel reparto offensivo, Leon Bailey ha invece ricominciato a lavorare sul campo, ma a parte rispetto al resto dei compagni. Un programma individuale che l’esterno giamaicano, arrivato in estate in prestito con diritto di riscatto dall’Aston Villa, dovrà proseguire fino ai primi giorni della prossima settimana. Gasperini e il suo staff sperano di poterlo inserire nella lista dei convocati per la trasferta sul campo del Nizza che darà il via all’Europa League romanista o, al più tardi, per la sfida casalinga al Verona del 28 settembre.
Il jolly può essere Neil
Due assenze, entrambe in attacco. E un mal di gol da curare, con un derby da preparare. Insomma, non un compito semplicissimo quello che spetta a Gian Piero Gasperini in questi giorni. Dopo essersi concentrato ieri pomeriggio principalmente sul lavoro fisico, con un’esercitazione sulle conclusioni verso lo specchio della porta (fondamentale da migliorare, vista la scarsa pericolosità delle 22 conclusioni tentate verso i pali di Israel contro il Torino), da oggi a Trigoria cominceranno anche le prove tattiche in vista di Lazio-Roma.
Davanti a Svilar, si va verso la conferma in blocco della difesa vista fin qui nelle prime tre uscite stagionali. Oltre a Mancini e Ndicka, quindi, Hermoso rimane il favorito sul centro-destra per una maglia da titolare. Per Ghilardi, Celik e Ziolkowski ci sarà tempo da Nizza-Roma in poi, quando il calendario si farà fitto con impegni ogni tre giorni fino alla sosta di ottobre. Sulle corsie esterne ancora Wesley e Angeliño, mentre Koné e Cristante saranno in mediana. A loro si potrebbe aggiungere El Aynaoui, da pendolo tra centrocampo e attacco, con davanti Ferguson e Soulé. Una soluzione già vista (con Dovbyk al posto di Ferguson) a Liverpool contro l’Everton a inizio agosto. Una mossa che permetterebbe a Gasp di avere anche mosse a gara in corso lì davanti.
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