La Roma va in Champions League se...? Tutti gli scenari possibili
Il pareggio a Bergamo ci tiene in vita. La sconfitta non compromette nulla in caso di pari tra Lazio e Juventus o di vittoria biancoceleste. Ma un successo bianconero complicherebbe le cose

(GETTY IMAGES)
Se ripensassimo a dove si trovava la Roma 5 mesi fa e si guardasse la classifica oggi, ci sembrerebbe quasi di essere all’interno di una di quelle serie tv thriller che analizzano futuri distopici ed alternativi. E invece è tutto vero. La Roma, alla trentaseiesima giornata del campionato di Serie A, è in corsa per un posto in Champions League. Diciannove risultati utili consecutivi in campionato e le recentissime vittorie in fila contro Inter e Fiorentina hanno mischiato le carte sul tavolo rendendo l’impossibile quantomeno sognabile, un’impresa che dovrà essere ricordata indipendentemente da come andrà a finire questa rincorsa. Per coronarla tuttavia, rimangono ancora alcuni passi - importanti - da dover compiere, oltre che a sperare in qualche incastro favorevole proveniente dagli altri campi.
Le possibilità
Roma, Juventus e Lazio sono al quarto posto a parimerito con 63 punti, mentre appena dietro vi è il Bologna con 62. Nei confronti della Lazio, la Roma ha gli scontri diretti a favore, li ha a sfavore con i rossoblù mentre sono in parità con la squadra di Tudor che però sarebbe avanti per via di una differenza reti momentaneamente superiore a quella giallorossa di due gol.
Nella prossima giornata di campionato si giocheranno Atalanta-Roma, Lazio-Juventus e Milan-Bologna. Come è facilmente intuibile, chi dovesse riuscire ad ottenere il bottino pieno in questi confronti potrebbe dare una spallata non indifferente alla volata Champions League. Se Baroni e Tudor dovessero pareggiare, e la Roma fare altrettanto con i bergamaschi, le tre squadre resterebbero a pari punti con la classifica avulsa che vedrebbe i giallorossi in vantaggio sulle tre. Per far sì che il vantaggio rimanga tale, la Roma ha bisogno che a parimerito con la Juventus ci sia anche la Lazio perché senza di essa, e quindi a parimerito solo con la Juve, i giallorossi sarebbero dietro i bianconeri per via di una momentanea differenza reti inferiore. Ipotizzando che la Roma dovesse pareggiare o addirittura perdere con l’Atalanta quindi, una vittoria della Juventus complicherebbe tutto perché si porterebbe a 4 punti virtuali di distanza da Ranieri, con le ultime due da giocare contro Udinese in casa e Venezia in trasferta.
Al tempo stesso però, sempre in caso di sconfitta giallorossa o di pareggio, una vittoria biancoceleste manterrebbe tutto quanto ancora vivo, perché la squadra di Baroni nel turno seguente affronterebbe l’Inter a San Siro e la Roma potrebbe riagganciarla e sorpassarla grazie agli scontri diretti favorevoli. Insomma tra Lazio e Juventus, l’unico risultato veramente da evitare sarebbe un successo bianconero, che oltre ad avere un calendario finale più semplice potrebbe allungare sulle competitor e migliorare al tempo stesso la propria differenza reti stagionale.
Un pareggio o una vittoria della Lazio invece potrebbero essere ritenuti risultati tutto sommato positivi, con il pari che rimane tuttavia il miglior risultato auspicabile. In tutto questo chiaramente, non deve essere trascurato il Bologna. Come dicevamo prima, la squadra di Italiano affronterà il Milan a San Siro per poi riaffrontarlo la settimana prossima in finale di Coppa Italia. Chiaramente, qui il discorso si fa più semplice. Nell’economia romanista il risultato più auspicabile sarebbe il successo del Milan in campionato, considerando anche gli impegni successivi dei rossoblù. Il calendario infatti gli mette davanti successivamente anche la Fiorentina fuori casa e il Genoa in casa nel turno finale. Se il Bologna dovesse pareggiare col Milan, la Roma avrebbe bisogno di fare almeno un punto contro l’Atalanta per tenere la squadra di Italiano comunque dietro, considerando che a pari punti verrebbe purtroppo sorpassata.
In ogni caso dunque, la Roma ha la necessità di ottenere almeno un pareggio nella sfida contro l’Atalanta di lunedì prossimo, indipendentemente dai risultati della Lazio, del Bologna e della Juventus. Il pareggio infatti terrebbe viva ancora una buona percentuale di riuscita del miracolo sportivo, a patto però di vincere poi le ultime due giornate di campionato contro il Milan allo Stadio Olimpico e contro il Torino in trasferta nell’ultima giornata di campionato.
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