Il problema più grave è che queste settimane dedicate al calcio delle nazionali si trasformano in un autentico incubo per il tifoso romanista, a causa dell'annosa questione infortuni
Il prepartita di Roma-Empoli ha spiegato che potete vietare che la nostra canzone sia diffusa dagli altoparlanti ma non potete rimuovere quella lirica da dentro ognuno di noi, che la custodiamo come la cosa più cara
Il romanista vero lo sa da questa estate che Pedro avrebbe fatto gol contro di noi, è una legge del cosmo. Un derby che ricorderò come Zaniolo contro tutti
Non ho dormito dopo Sassuolo: tutti abbiamo corso con Mou da qualche parte, perché noi viviamo di queste cose e per queste cose. Adesso il Verona e l'infrasettimanale: forza Roma
Una rivoluzione copernicana. Una svolta etica. E noi siamo eternamente con la squadra, perché se le cose sono cambiate noi invece rimaniamo comunque gli stessi
Ricordo quando mio padre comprò un cocomero per il ritorno di Liedholm. Mi diceva sempre di stare calmo, ma era il primo a non riuscirci. Io l'ho detto a mio figlio aprendo birra e patatine
Pe voi der resto der monno, se n’è annato er più grande fra i viventi, pe noantri oltre a ’sto danno (pensa npò te) ce ne sta pure n’antro: è morto un romanista
La sapienza popolare è depositata nei proverbi. E quindi niente, parlate pure male di Zaniolo, ma ricordate sempre quello che diceva mi nonno quando qualcuno criticava qualcun altro a sproposito