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Lazio-Roma, undicimila voci romaniste. Si va verso la conferma delle 20.30

Incertezza sull’orario del derby, ma l'ipotesi serale resta la più valida. Per ora la vendita procede a rilento. A Oporto quasi duemila tifosi

La coreografia dell'andata, di Proietti

La coreografia dell'andata, di Proietti

26 Febbraio 2019 - 10:15

Un derby in cerca di un orario definitivo. Nella mattinata di ieri è iniziata la vendita libera per la sfida di sabato, dopo la fase di prelazione dedicata agli abbonati conclusasi con la conferma del proprio posto da parte di 9mila romanisti sugli oltre 23mila possessori del titolo d'accesso per le gare casalinghe di campionato. Le certezze, per il momento, sono quindi due: il sostegno degli 11mila tifosi, unendo al dato iniziale quello della prima giornata di vendita libera con duemila tagliandi staccati, alle prese con il conto alla rovescia tipico di una settimana speciale e il giorno in cui andrà in scena il secondo confronto stagionale con i biancocelesti. Il giorno ma non ancora l'orario, almeno ufficialmente.

Dubbio da sciogliere

In programma alle 20.30, il derby è difatti diventato oggetto delle attenzioni della Questura che, nei giorni scorsi, ha suggerito all'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive di anticipare la stracittadina alle ore 15 per motivi di ordine pubblico. Una richiesta legittima che, però, sembra scontarsi con diversi fattori tali da propendere per la conferma dell'orario serale. In primis il potere consultivo dell'Onms, organo che dovrebbe quindi rinviare alla Prefettura la scelta definitiva. In secondo luogo i quattro precedenti delle ultime stagioni tra campionato e coppa nazionale, con quattro sfide disputate tra le ore 18 e le ore 20.30 senza problematiche di rilievo relative l'ordine pubblico. Terzo, ma non per importanza, il fatto che il derby sarà trasmesso sulla piattaforma Dazn come da accordi di inizio stagione. Il cambiamento di palinsesto comporterebbe quindi una evidente perdita in termini di audience per la neonata piattaforma che, a differenza di Sky, può contare su quattro big-match stagionali a fronte dei sedici dell'altra emittente televisiva.

Tornando ai romanisti che sabato, a prescindere dall'orario, popoleranno gli spalti dello stadio Olimpico con la pazza gioia di colorare l'impianto di giallo e di rosso spingendo a colpi di voce la squadra ad una vittoria importante nella corsa-Champions, sono ancora a disposizione i tagliandi di tutti i settori non esauriti. Si va dalla Curva Sud Centrale alla Curva Sud Laterale (35 euro) e fino alla Tribuna Monte Mario Sud - 95 euro con riduzione a 60 per i romanisti under 16. I Distinti Sud, invece, saranno messi in vendita solamente dopo l'eventuale tutto esaurito registrato in Curva Sud Laterale (Distinti Sud Ovest come indicato nei biglietti emessi in questi giorni). Biglietti per la Curva Sud Centrale e quella Laterale che possono così essere acquistati presso tutte le ricevitorie Ticketone abilitate alla vendita di tutte le sfide calcistiche, mentre quelli di Monte Mario Sud esclusivamente presso quelle abilitate della rete SS Lazio. Passando al settore dedicato ai tifosi romanisti con disabilità (40 euro), i tagliandi potranno essere ritirati solamente nei punti vendita di Via Calderini 66, Parco Leonardo e nel Centro Commerciale Roma Est. Undicimila romanisti hanno risposto presente, altri sono pronti ad assicurarsi l'accesso e altri ancora attendono con impazienza di conoscere l'orario d'inizio, considerando il giorno lavorativo che in caso di anticipo alle ore 15 potrebbe negare a molti le emozioni che solo il derby sa regalare.

In duemila a Oporto

Passando invece alla trasferta europea in casa del Porto, alle ore 19 di domani calerà il sipario sulla vendita dei tagliandi per il ritorno degli ottavi di Champions League. Ultima chiamata per chi fosse interessato ad unirsi ai circa 2mila romanisti pronti a raggiungere Oporto con la Roma in fondo al cuor. Prima c'è un derby ancora senza un orario definitivo, con la speranza di una conferma serale imminente e quella di assistere ad una impennata delle vendite per esaurire tutti i posti a disposizione. Tutti allo stadio.

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