Serie A: Atalanta ko, Inter in vetta. Zappacosta out per affaticamento

L’alta classifica si muove. E c’è l’Inter a scompigliare i piani di Milan e Napoli, entrambi vittoriosi. La sfida del Gewiss Stadium con l’Atalanta, prossima avversaria della Roma, si chiude con un 1-0 tutto interista. E Zappacosta, fuori all’intervallo per affaticamento muscolare, da valutare. Thuram, De Ketelaere e Scamacca vanno a segno ma l’arbitro segnala per tre volte l’offside. Mentre al 55’, Barella si divora il vantaggio. Poi, al 65’ l’1-0 si concretizza: Lautaro segna e ringrazia Djimsiti per il pallone regalato a Esposito. Decisivo. Chivu e i suoi salgono al primo posto, a quota 36 punti.

 Ma la buona notizia, per i giallorossi, arriva dallo Stadio Dall’Ara. Forse anche un po’ inaspettatamente. Perché nonostante il vantaggio iniziale di Fabbian, il Bologna non riesce a mantenere l’1-0 e impatta 1-1 col Sassuolo: c’è Muharemovic a rovinare la festa rossoblù. Niente tre punti, niente meno due momentaneo (in attesa del match dell’Olimpico col Genoa) dagli uomini di Gasperini. Anzi: sono i neroverdi a mettere in difficoltà gli avversari alla ripresa, dopo un salvataggio decisivo di Idzes sulla linea. Ma Fadera si divora il possibile gol-vittoria. 

Sorridono pure i rossoneri. A metà, appunto. Al “Meazza” arriva un rotondo successo col Verona, ancora con tre sigilli. Proprio come col Torino. Termina 3-0 e ad andare in rete sono Pulisic, nel recupero della prima frazione, e Nkunku. Quest’ultimo autore di una doppietta e, contestualmente, dei suoi primi due timbri in Serie A. E va vicina al risultato di Allegri la squadra di Conte. Ma fuori casa, allo “Zini” di Cremona, dove un uno-due che porta la firma di Højlund chiude i conti e abbatte 2-0 la Cremonese. Due gol fortunosi, nei primi 45 minuti di gioco, per altri tre punti in cassaforte a pochi giorni dal successo in finale di Supercoppa Italiana. La classifica vede ora i nerazzurri in vetta, seguiti da rossoneri a 35 e azzurri a 34. Con la Roma (30) subito dopo la Juventus, 4ª a quota 32. Cinque squadre in sei punti.