Fisicamente, il treno per Milano lo prenderanno in tanti stamattina, correndo dietro alla Roma che in treno si è già trasferita ieri. Idealmente, invece, Di Francesco il suo potrà prenderlo dopo la partita, mentre la squadra tornerà a casa (in aereo). È il treno per la gloria che passa per la stazione San Siro, sta aspettando Eusebio e tutta la sua truppa, è sicuramente il primo, forse non sarà l'ultimo, ma vista l'insolente e ingombrante presenza di tutti quelli che continuano a pensare e a dire (aspettando la prossima sconfitta, per l'appunto) che questa squadra non andrà da nessuna parte,sarebbe il caso di salirci sopra stasera stessa, senza indugiare oltre, in prima classe. Il calendario ha avuto un occhio di riguardo per la Roma. Sapendo che la sfida con l'Inter alla seconda giornata avrebbe potuto dare anche qualche dispiacere, aveva previsto un graduale crescendo di impegni successivi per accompagnare la squadra al faccia a faccia decisivo con il Napoli, dopo la sosta per la nazionale, per il 14 ottobre. E il destino ha persino aggiustato l'unica possibile complicazione nel piano, mandando una tempesta d'acqua su Genova per far risparmiare alla Roma una trasferta che in quel momento avrebbe potuto complicare il viaggio verso il recupero dell'autostima. Così la Roma ha dimenticato le incertezze che avevano accompagnato l'ingiusta sconfitta con l'Inter e l'ingiusto pareggio con l'Atletico,in una serata in cui il risultato più giusto sarebbe stata la sconfitta. Niente di cui preoccuparsi per un cantiere ancora aperto chiamato a confrontarsi con un'armata capace di conquistare due finali di Champions negli ultimi tre anni.E invece si sono scatenati i ciarlatani del calcio balilla, che già la PlayStation prevede una parte di abilità che non sarebbero in grado di afferrare. Così, tra la confusione degli starnazzatori (che esprimono concetti confusi, ma per farsi ascoltare lo fanno urlando o esasperando per iscritto ogni concetto), si è corso il rischio concreto che un lavoro che stava già dando evidenti tracce di stabilità subisse scossoni inattesi. Internamente però la società ha fatto quadrato, qualche spiffero ambiguo è stato rapidamente suturato, qualche voce dal sen fuggita è stata richiamata in tempo (per esempio sulle responsabilità del tecnico nella ricaduta dell'infor tunio di Schick) e anche la squadra s'è rinsaldata intorno all'allenatore. Qui, c'è aria di impresa, Milano che un tempo ci lasciava le briciole, dal primo Spalletti in poi ci ha regalato un sacco di serate memorabili, San Siro è diventato il luogo dell'autodeterminazione giallorossa. È lo scatto che manca a questa Roma.Il treno passa ora, saliamo a bordo.
Milan-Roma, tutti a bordo. Passa il treno per la gloria: tacitiamo i ciarlatani
L'editoriale di Daniele Lo Monaco sulla partita di oggi, autentico spartiacque per le due squadre
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
- Fenomenologia di Piazza Mancini: quanto mancano quei riti prima della partita Domani a che ora se saremmo visti a Piazza Mancini? Con quell'atmosfera magica de serate der genere, in cui l'arivo de ‘a primavera te lo senti addosso come er peso de &lsquo
- La guerra dei trent'anni. C'è un modo per uscirne Non foss'altro per vedere la clamorose acrobazie lessicali cui sarebbero costretti tutti quelli che hanno definito irreversibile la decisione della Roma di privarsi di Fonseca per
- L’equilibrio sopra la follia: quella magia delle sensazioni capovolte in poche ore Nelle Coppe, spesso, il momento vissuto in campionato conta relativamente. E ci basterebbe pensare alla sconfitta casalinga contro la Fiorentina tre giorni prima dell'impresa contr
- Una storia tanto vera da sembrare finta Una storia così poteva capitare solo alla Roma. Perché? Perché sì. Punto. Non c'è una spiegazione. O meglio: non c'è una sola spiegazione.
- Alberto De Rossi, educatore di calcio Tempo di voci. E non soltanto voci di mercato oppure legate al nome del possibile (probabile?) prossimo allenatore della Roma. Voci su tutto il mondo Roma, in realtà. Con un
- D'amore e d'onore Inibizioni, ammende, diritti tv "spezzatino", lo spettro del Covid-19 che ancora aleggia tra gli spalti vuoti. E, in tutto ciò, dov'è finito il calcio vero, quello gi
- Comincia la eSerie A, domani il via. Giallorossi nel Girone A Dopo il rinvio un po' contro tendenza dello scorso anno, la eSerie A è finalmente pronta a cominciare. Domani le squadre scenderanno in campo e i giocatori impugneranno i jo
- Dal 1 maggio stadi aperti fino a 1000 spettatori. Riparte anche il calcetto Riparte lo sport all'aperto, per gli amatori e per i tifosi. Nello schema di decreto che il dipartimento sport sottoporrà nei prossimi giorni al Cdm si indicherà la p
- Nasce la Roma di Pinto, capitolo allenatore Quattro mesi, scarsi, di Roma che valgono quattro anni da qualsiasi altra parte. Ma Tiago Pinto tutto è meno che spaventato dal lavoro che lo aspetta da qui a uno, due, cinq
- Roma-Napoli 0-2: decide una doppietta di Mertens Dopo quella al Tardini di settimana scorsa, arriva la seconda sconfitta consecutiva in campionato per la Roma di Fonseca. I giallorossi cadono in casa contro il Napoli, in uno scon
- VIDEO - Europeo Under 21, il gol di Gonzalo Villar in Slovenia-Spagna È in corso il secondo tempo di Slovenia-Spagna, gara valida per la prima giornata del gruppo B (di cui fa parte anche l'Italia) dell'Europeo Under 21. Le furie ros
Contenuto sponsorizzato
Ti potrebbe interessare
Milan-Roma, la probabile formazione: emergenza in attacco, due dubbi per Di Francesco
Alle 18 ci sarà il fischio d'inizio del big match di San Siro, gara fondamentale per le ambizioni delle due squadre

Milan-Roma, da Nordahl ad El Shaarawy: quanti scambi tra le due squadre
Liedholm e Capello vinsero sia in rossonero che nella Capitale. E poi Di Bartolomei, Ancelotti, Maldera e Cafu...
Contenuto sponsorizzato
