Tratto da "Chiedi chi era Falcao"
Quando Paulo Roberto Falcao è sbarcato dal cielo gli hanno regalato un mazzo di fiori e poi uno zuccotto giallorosso di lana: sembrava un'incoronazione. Lo era. Era il 10 agosto, il giorno in cui cadono le stelle, Roma stava esprimendo tutti i suoi desideri, e non sapeva che con quell'arrivo stava cambiando una cosa... tutto. Prima di Falcao c'è stata una Roma, dopo un'altra. Intere generazioni di romanisti vennero educate all'arte da un calciatore sbarcato direttamente dal sole, tanto era luce. Era una Roma che tornava colta e bella, era la città di un'altra società che credeva di avere ancora molto da sognare: la Roma stava dappertutto. L'Olimpico era il posto dei sogni. Prima di Falcao c'è stata una Roma, dopo un'altra. Ci ha insegnato a scrivere il nostro nome in maiuscolo. È stata la firma d'oro sulla nostra storia, il quinto punto cardinale in campo e fuori, il sole di notte che vedevi dalla Curva Sud (come quel gol al Colonia). Falcao era il direttore d'orchestra e la canzone, il colpo di tacco, il gol, il salvataggio sulla linea, il dribbling, il contrasto, lui era Il Campione. E stava con noi. Era noi. Era il Re che quando segnava correva verso il popolo. Riusciva ad innalzarsi anche li. Era Re. E Sole. Sorgeva. Con quel balzo, magari dopo aver trovato il tempo di tirarsi su una manica, ci portava dove non eravamo mai stati prima. Mai stati prima. Quando c'era Falcao era quando noi eravamo Re. Con lui il popolo è andato al potere. Con lo zuccotto giallorosso in testa. Lui è stato la nostra testa ma ha reso felice il nostro cuore. Poi quando un giorno ce lo ha regalato lanciandolo verso la Sud ci è ritornata in mente una cosa... tutto. Tutto. Tutto. Tutto.
Chiedi chi era Falcao
«È stata la firma d’oro sulla nostra storia». Il direttore Tonino Cagnucci ci racconta il Campione
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Contenuto sponsorizzato
Contenuto sponsorizzato
- Un gol di testa fatto con il cuore Un gol fatto di testa ma col cuore. C'è questa sintesi nel pareggio a 4' dalla fine di Gianluca Mancini: la determinazione di una squadra che non s'arrende e attacca e sa co
- Se Cristante continua a essere blasfemo Ssst... La voglia di confrontare quanto detto dopo la vittoria della Roma con la "piccola" Sampdoria con il risultato dell'Inter contro la "grande" Sampdoria è forte, ma sar
- Le partite che adori vincere così Non ha mai smesso di piovere, il campo pesante, l'avversario "arcigno", la partita che non si sblocca, il solito arbitro, i risultati (quasi) tutti brutti che arrivano dagli altri
- La rivoluzione di Maradona, una religione senza santi Qualcuno ha scritto che Dio s'è ripreso la sua mano. Può darsi. I piedi no, perché almeno il sinistro così non ce l'ha mai avuto. Se è blasfemo v
- Non tiriamo giù la maschera Testa al Napoli, anzi prima c'è il Cluj. Forse un po' esagerato metterla immediatamente così senza godere nemmeno un po' del tanto che si è visto ieri all'Olim
- Gigi Proietti, la Roma più bella Si dice che Ettore Petrolini poco prima di morire fece una battuta. Un modo supremo per far vincere la vita. Quello definitivo. Una battuta sul letto di morte e così la mort
- De Rossi: "Mi manca il Boca, sogno di tornare da allenatore. Spalletti un fenomeno" Daniele De Rossi ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva al canale americano ESPN sulla sua esperienza in Argentina al Boca Juniors, il suo desiderio di diventare alle
- Sponsor, accordo trovato con New Balance: ecco quanto incasserà la Roma Sarà New Balance il nuovo sponsor tecnico della Roma. Confermato. Perché i Friedkin non fanno mai nulla per caso. E parlano con l'eleganza del silenzio. L'ultima dimo
- LA SCHEDA - Chi è Gonzalo Montiel, il "Pompiere" del River che piace alla Roma La Roma è alla ricerca di un terzino destro, e nelle ultime ore il nome di Gonzalo Montiel è il più caldo per il mercato invernale romanista. Ecco le cara
- Si lavora allo scambio Bernard-Olsen, pressing per Reynolds Il telefono a Dallas è squillato un'oretta dopo il fischio fin a Crotone. Tiago Pinto, pur costretto all'isolamento, non ha smesso di lavorare. E allora ha chiamato il ds de
- Calciomercato Roma: contatti per Bernard, El Shaarawy tenta la rescissione Mentre per la fascia destra rispunta Reynolds, passiamo alla questione attaccante, una delle priorità evidenziate da Fonseca che, pure contro la Sampdoria, non ha avuto da C
Contenuto sponsorizzato
Ti potrebbe interessare

Francesco Rocca, intervista esclusiva: «Il mio amore tradito, sono tutti scappati»
La seconda parte dell'intervista di Tonino Cagnucci a Francesco Rocca

Francesco Rocca, intervista esclusiva: «Nessuno mi toglie la Roma»
La prima parte dell'intervista di Tonino Cagnucci a Francesco Rocca
Contenuto sponsorizzato
