RomAntica

Accadde Oggi - 8 maggio 1983: un giorno atteso per 41 anni

A Marassi, dopo l'1-1 contro il Genoa, la Roma è Campione d'Italia per la seconda volta nella sua storia. È il capolavoro di Viola, Liedholm, Ago e di tutta la squadra

L'invasione di campo a Marassi al termine del match

L'invasione di campo a Marassi al termine del match

PUBBLICATO DA Lorenzo Latini
08 Maggio 2025 - 07:30

Un punto per il tripudio: è quello che la Roma conquista a Genova l’8 maggio 1983, facendo esplodere di gioia un’intera città e un intero popolo. La Roma è Campione d’Italia per la seconda volta nella sua storia, e l’invasione di campo delle migliaia di tifosi giallorossi accorsi a Marassi, che si riversano su Liedholm e lo portano in trionfo, è l’immagine-simbolo di quell’impresa storica. La settimana prima, con la vittoria sull’Avellino, si erano virtualmente messe le mani sul tricolore; la settimana seguente, il 15 maggio, si farà festa grande assieme alla squadra allo Stadio Olimpico. Ma alle 17.45 di quell’8 maggio, dopo l’1-1 firmato Pruzzo e Fiorini, l’urlo rimasto strozzato in gola per 41 anni può finalmente essere liberato.

Campioni d’Italia!, grida la Capitale in festa per tutta la notte. Il capolavoro di Dino Viola, Nils Liedholm, Agostino Di Bartolomei e di tutta la squadra trova il suo definitivo compimento in quel pomeriggio. I tifosi a bordocampo, pronti per l’invasione e trattenuti a stento dai carabinieri, sembrano degli angeli in blue jeans; Geppo che ringrazia il “Barone”; i calciatori che cercano di fuggire negli spogliatoi mentre una marea umana ricopre il campo del Ferraris: sono tutte istantanee indelebili, scolpite per sempre nei cuori di tutti i romanisti. Di quelli che c’erano, ma anche di quelli che dovevano ancora nascere: quel pomeriggio genovese fa parte del nostro patrimonio genetico.

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