Pietralata, progetto Stadio della Roma sotto l'albero
Sarà depositato in Campidoglio fra il 17 e il 22. Per il club è fondamentale la consegna entro la fine dell’anno per sfruttare l’iter agevolato previsto per gli impianti di Euro2032
I prossimi saranno giorni cruciali per il nuovo stadio della Roma. Si avvicina infatti il momento in cui il club giallorosso depositerà in Campidoglio il progetto per il nuovo impianto. Come anticipato da questo giornale il tutto non avverrà prima del 15 dicembre, e nemmeno (come rimbalzato da più parti nei giorni scorsi) il 16.
Martedì prossimo infatti la giornata sarà, dal punto di vista istituzionale, monopolizzata dall’inaugurazione delle nuove fermate della Metro C, Colosseo e Porta Metronia. Restano buoni il 17 o il 18, ma al momento non particolarmente gettonati, il 19 invece ci sarà l’avvio di Roma Technopole. Con ogni probabilità bisognerà attendere quindi dopo il 20, con la data di lunedì 22 cerchiata di rosso. Si tratta di semplici previsioni, nulla di ufficiale, perché dal Comune dicono che non dipende da loro (anche se questo è vero solo in parte) e dalla Roma le bocche sono come sempre cucite. Quello che sappiamo è però che il tempo comincia ad essere veramente scarso e che c’è la necessità assoluta di arrivare alla consegna del progetto entro la fine dell’anno. Almeno se si vuole cavalcare l’onda di Euro 2032 e sfruttare l’iter agevolato che ne deriverebbe.
La Roma, come ribadito dallo stesso club più volte, vorrebbe inaugurare il nuovo stadio nella stagione del centenario. L’obiettivo è giocarci almeno una partita entro giugno 2028 quindi. I tempi tecnici ci sono, a patto, per l’appunto di utilizzare lo “scivolo” del commissariamento per gli Europei. Ed eccoci quindi al progetto da consegnare nei prossimi giorni, per permettere al Campidoglio di vagliare tutte le soluzioni proposte per le tante prescrizioni previste nella Delibera di Pubblico Interesse votata ormai due anni fa. Non dovrebbero esserci problemi, ma bisogna comunque attendere il passo formale, che dovrebbe avvenire alla presenza del vicepresidente giallorosso Ryan Friedkin. Tutt’altro che scontato invece l’arrivo nella Capitale del Presidente della Roma, Dan.
Bisogna poi ricordare che il progetto non sarà completo e definitivo. Quello che verrà consegnato nei prossimi giorni sarà relativo solo alle parti di competenza capitolina. Il resto la Roma dovrà produrlo entro un paio di mesi al massimo, quando l’affaire Pietralata arriverà in Regione per l’avvio della Conferenza dei Servizi Decisoria. Mancano ancora gli scavi archeologici, tanto per fare un esempio, e ad oggi non si prevede la ripresa dei lavori a brevissimo. Vanno risolti ancora alcuni problemi relativi all’area boscata, con alcuni permessi che vanno aggiornati.
A questo punto non è nemmeno escluso che si possa decidere di farsi bastare quanto fatto finora, sperando anche qui che il commissariamento per gli Europei possa prevalere sulla Soprintendenza. Una partita quindi ancora complicata, ed il cui esito non può essere dato per scontato. Il vento però resta più che favorevole e l’occasione è ancora ghiottissima. Un’occasione che tutti sembrano avere l’intenzione di cogliere, dal Sindaco alla proprietà del Club.
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