Primavera, rimediare agli errori è la chiave di Guidi. Domani c'è il Frosinone
Domani la partita della 6ª giornata. Parla il tecnico della Roma: «Dobbiamo migliorare negli ultimi 30 metri»

(MANCINI)
Quando si è più acerbi, ci si sente spesso dire di imparare dagli errori. È ciò su cui sta battendo forte Federico Guidi per plasmare la sua Roma Primavera. Che, un po’ per demeriti, un po’ per sfortuna, si ritrova a metà classifica, con 7 punti, alle porte della gara della 6ª giornata col Frosinone. Lo ha ripetuto lo stesso tecnico a due giorni dalla sfida del "Di Bartolomei": «Siamo una squadra che sta facendo bene nei primi settanta metri. Dobbiamo migliorare negli ultimi trenta. È una lacuna che ci portiamo dietro da troppo tempo». Domani si scende di nuovo in campo. Alla ricerca di un “cambio di rotta” e di una costanza nelle prestazioni. Contro una squadra ben costruita: «Il Frosinone lotterà per i vertici fino alla fine. Ha tanti classe 2006, giocatori con grande struttura fisica. Sono tutte gare estremamente complicate per chi come noi mette in campo ragazzi più giovani». È vero: l’età media è di 18 anni. Dato che porta la Roma al 7º posto in questa speciale classifica. Una scommessa che sta ripagando a metà: soddisfazione quando qualcosa riesce; difficoltà se la fisicità è tanta. O troppa.
Un inizio in bilico
Ostacoli a parte, serviranno tre punti per restare (almeno momentaneamente) aggrappati alle zone più alte. Anche perché i ciociari si trovano appena un punto sopra i giallorossi. E serviranno i migliori per farcela: il tecnico dovrebbe affidarsi al nuovo 3-4-2-1, portatore di risposte più che positive. Maggiore profondità, misure giuste e meno pericoli. La stessa partita col Genoa, purtroppo terminata con un ko, ne è stata la conferma. Conferma in campo è invece Lulli, un po’ a sorpresa il più presente in area avversaria: coraggio, rapidità d’esecuzione e spunti sulla destra. Purtroppo non sufficienti a una squadra che ha accusato, oltretutto, l’addio di Coletta (direzione Benfica) nel finale del mercato. Una mancanza pesante. A cui, comunque, Guidi sta rispondendo adattando e analizzando. L’ultimo tentativo ha visto un Di Nunzio più avanzato. Ipotesi che potrebbe essere riproposta a Trigoria. Dove oggi alle 10 andrà in scena la rifinitura, senza Morucci, che lunedì scorso si è sottoposto a un intervento chirurgico di osteosintesi con vite del V metatarso del piede destro. Una risorsa utile, soprattutto dalla panchina, in meno.
Vola l’Under 18
E se da una parte si attende il fischio d’inizio in Primavera, dall’altra l’Under 18 di Mattia Scala ha già giocato il match della 4ª giornata. Stravincendo. E convincendo. Col Lecce è arrivato un 3-1 a firma di Maccaroni (nel giro dell’U20), Modugno e Strata. Imbattuti e, ora, secondi. In attesa delle gare della domenica. Oggi tocca a Under 15 e 16, contro l’Avellino. Tutte pronte per portare con vanto il nome di Roma e della Roma.
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