L'eredità del padre e l'interesse del Torino: chi è Terlizzi, giovane dell'U18
Il papà Christian, ex difensore come lui, allena l'U13 della Roma. Già due trofei vinti in giallorosso. E nel 2024-25 è stato centrale nel gruppo di Ciaralli

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Non solo Alessandro Romano. Nei discorsi riguardanti il Torino e la trattativa per il centrocampista della Roma Primavera potrebbe di fatto rientrare anche Federico Terlizzi. Un difensore fisico e roccioso, nel 2024-25 perno dell'Under 18 e presente nel vivaio giallorosso da anni. Così come il centrocampista svizzero il classe 2007 potrebbe approdare in maglia granata: un affare utile, nel caso, per poter dare manforte al discorso plusvalenze ormai noto nella Capitale.
L'eredità del padre e la centralità nell'U18
Si tratta di un figlio d'arte: il padre di Federico è Christian, quel Terlizzi comparso nelle rose di Palermo, Sampdoria e Catania negli Anni Dieci del Duemila e partito dalle giovanili della Lazio nella sua carriera da allenatore. Proprio mentre il più piccolo cresceva sotto la Lupa. Oggi, invece, Christian Terlizzi è allenatore dell'Under 13 della Roma.
Passando alle caratteristiche tecniche, ciò che spicca tra le sue doti da difensore centrale è senza dubbio la fisicità: forte sulle palle alte, predilige il gioco aereo, con ampi margini di crescita sulle verticalizzazioni e gli anticipi palla a terra. Non è un caso che Marco Ciaralli lo abbia messo al centro della sua Under 18, arrivata, nel 2024-25 in finale Scudetto: un percorso lungo e faticoso, terminato a Latina... proprio contro il Torino. Nonostante il mancato lieto fine, l'avventura di Terlizzi non può definirsi di poco spessore: per lui 26 presenze totali con i 2007 nella stagione vicina al termine, condite da 4 reti. Più l'esordio assoluto, nella penultima della regular season, con la Primavera. 2 minuti per tastare il campo e avvicinarsi ai più grandi.
Trofei e gioie
Il 2024-25 si è chiuso con un tocco amaro. Ma nella giovane carriera di Federico c'è stato anche tempo per assaporare la vittoria. Già nel 2022-23, con la maglia dell'Under 16 giallorossa, arriva la conquista dello Scudetto col 3-2 alla Fiorentina. Lui resta in campo per 90', poi festeggia. Tutto ciò si ripete un anno dopo, con l'U17: ad Ascoli, la Roma batte 3-1 l'Empoli in finale. Altro giro, altra corsa. Adesso l'opportunità di cambiare aria e di passare, chissà, al Torino.
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