Verso il Como: conferma per Ferguson, sale anche Bailey. Attesa per Ndicka, si attende l’ok definitivo

C’è chi torna, c’è chi va. Chi, forse, resta. Nonostante il poco tempo a disposizione, vista la distanza ravvicinata tra la trasferta di Glasgow e la sfida di domani col Como, la Roma lavora forte per preparare una gara tanto difficile quanto importante. Intanto Gian Piero Gasperini deve fare i conti anche con la Coppa d’Africa: è quasi sicuro che non ci sarà Neil El Aynaoui, impegnato con il Marocco (paese ospitante della competizione) nella partita inaugurale contro le Comore il 21 dicembre. Rimane ancora possibile, invece, la permanenza di Evan Ndicka (che, al contrario del centrocampista, esordirà con un po’ più di ritardo con la sua Costa d’Avorio, il 24 dicembre). Ma per l’ufficialità bisogna ancora attendere. Nella stessa situazione si trova anche Amorim del ManUtd che attende l’ok per trattenere Diallo, connazionale di Ndicka, per la sfida di lunedì con il Bournemouth. Sia come sia, è assurdo che ancora ieri sera non era stata presa una decisione definitiva.

Chi punta a tornare tra i convocati è Artem Dovbyk, fermo dalla vittoria casalinga contro l’Udinese di un mese fa. Il centravanti ucraino prosegue il lavoro personalizzato dopo aver lavorato negli scorsi giorni anche insieme al resto del gruppo. Oggi la giornata decisiva per il numero 9. Per quanto riguarda il reparto offensivo, dunque, Ferguson va verso un’altra maglia da titolare. La doppietta al Celtic Park, ma soprattutto la prestazione convincente, può essere un punto di ripartenza per l’irlandese. Entrato con un piglio decisamente diverso rispetto alle ultime prove, Leon Bailey può insidiare Mati Soulé per una maglia da titolare. Stesso discorso per Paulo Dybala.

E a cercare la seconda conferma consecutiva da titolare è anche Rensch. Dopo l’ottima prova contro il Celtic, il difensore olandese punta il bis. Da stabilire su quale fascia, visto l’imminente rientro anche di Wesley (in panchina a Glasgow, out contro il Cagliari), ma il numero 2 si candida ancora una volta dal primo minuto. In difesa, a meno di colpi di scena sul fronte Costa d’Avorio, conferma per la solita linea difensiva. In mediana è pronto a tornare Koné al fianco di Cristante. Gasp ne parlerà oggi in conferenza.