Parla Dovbyk: «Che fastidio l’infortunio. Tra un mese tornerò»

Stava migliorando a piccoli passi, avvicinandosi a una sua versione sempre più funzionale al centravanti che serve a Gasperini, poi un nuovo passo falso. Artem Dovbyk, alla sua seconda stagione alla Roma, non può certo definirsi fortunato per quel che riguarda l’ultimo infortunio in cui è incappato. Perché dopo l’inizio di stagione stentato, come lo è stato per tutto il reparto offensivo della Roma, stava iniziando a lasciare il segno nonostante qualche alto e basso: lo scorso 29 ottobre aveva messo a segno un gran gol contro il Parma poi rivelatosi decisivo per il 2-1 finale (unica altra rete stagionale oltre quella segnata al Verona), poi pur non avendo inciso a San Siro contro il Milan, aveva regalato a Pellegrini l’assist per il raddoppio contro i Rangers a Glasgow in Europa League. Nelle settimane precedenti a queste due prestazioni Gasperini più volte ne aveva sottolineato la crescita fisica e la costanza del lavoro e l’ucraino stava provando ad adattarsi alle richieste dell’allenatore. Pur mancando ancora un po’ in cattiveria in fase di finalizzazione, col passare delle gare riusciva a rendersi più utile per i compagni lavorando di sponda. Non certo i livelli che lui stesso spera di raggiungere in giallorosso e senza ancora i numeri che comunque ne hanno “salvato” la per certi versi la passata stagione, ma era comunque in crescita e stava anche ritrovando il sorriso.

Mentre l’ex Girona risaliva la china e la Roma si confermava domenica dopo domenica in vetta alla classifica è arrivato un nuovo stop a rallentare la corsa del centravanti, proprio in una gara importante come quella vinta contro l’Udinese. Dopo aver tentato una conclusione con il sinistro intorno al 40’, al 42’ ha dovuto lasciare il campo dopo aver riportato una lesione del tendine del retto femorale della gamba sinistra. Un brutto colpo per il suo percorso nella stagione e anche per la Roma che si è ritrovata praticamente senza attaccanti di ruolo (con i friulani è dovuto entrare Baldanzi). Ieri Dovbyk, parlando a una tv ucraina ha fatto il punto sul suo infortunio, comprensibilmente amareggiato ma anche voglioso di rimettersi a disposizione: «Mi sto riprendendo. Il trauma è muscolare  - ha dichiarato - ed è fastidioso perché è vicino al tendine. Tra un mese e tornerò». La linea è tracciata, ora non resta che aspettare e dare tutto per esserci di nuovo.