Parla Totti: "Con l'Inter dovremo mettere l'elmetto. Cristante il più pronto"
L'eterno Capitano giallorosso: "Restare qui per 25 anni mi ha differenziato dagli altri. Spero che la Roma continui così, l'obiettivo è la Champions"

(GETTY IMAGES)

Francesco Totti ha parlato a margine dell'evento mooRER andato in scena nella Capitale. Ecco le sue parole in vista del big match tra Roma e Inter.
Sei rimasto qui per tanti anni...
"Restare qui è entrato nella testa delle persone. Una scelta diversa da tutte le altre. È la differenza tra me e tanti altri giocatori".
Una scelta che rifaresti?
"Non rinnego nulla".
Questo brand fa dello stile e dell'eleganza i suoi capisaldi. Chi sarà più elegante sabato?
"Sabato non serve il vestito elegante. Serve l'elmetto".
Ma chi è quello più pronto?
"Direi un centrocampista. Cristante. È quel giocatore che dà qualcosa in più, non tira mai indietro il piede. Ce ne fossero come lui, come disse De Rossi".
Qual è la cosa più elegante che hai fatto in carriera? E la cosa più elegante della Roma di oggi?
"La cosa più elegante che abbia mai fatto è essere rimasto per 25 anni con un'unica squadra. E la Roma... Speriamo che possa continuare con questa eleganza. Il viaggio è lungo, speriamo che possa fare questo red carpet lunghissimo..."
Questa Roma è da Champions?
"Speriamo, almeno quello, di sì. È l'obiettivo principale. Poi, se a fine stagione siamo ancora lì, si cambia obiettivo...".
Il giocatore più elegante della Roma e dell'Inter?
"Dybala per la Roma e Lautaro per l'Inter. Uno gioca, l'altro non si sa... Vediamo!".
Il cucchiaio era più elegante o audace?
"Elegante. In giacca e cravatta. Ma anche in smoking".
E il tuo gol più elegante in carriera?
"Quello di San Siro, o di Genova. Sono due stili diversi".
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