AS Roma

Pjanic: “Roma, i tempi per la Champions sono maturi”

L’ex centrocampista giallorosso: “Nella Capitale meno tranquillità rispetto alla Juventus. Con i Friedkin futuro radioso, peccato per l'esonero di De Rossi”

(GETTY IMAGES)

PUBBLICATO DA La Redazione
11 Ottobre 2025 - 10:50

L'ex centrocampista della Roma Miralem Pjanic ha rilasciato un'intervista a "La Gazzetta dello Sport". I ricordi sono ovviamente andati alla "sua" Roma, una formazione che occupava stabilmente i vertici della classifica: “Nel 2013 volavamo in classifica: dieci vittorie su dieci gare in avvio, un risultato incredibile. In quel periodo c’era anche la Juve che andava molto forte, ma riuscimmo comunque a fare cose rilevanti. E tutti possono ricordare la qualità del nostro gioco anche a distanza di anni”.

Quella squadra riuscì soprattutto in delle partenze record nei vari campionati, un po' come sta facendo la Roma di Gasp oggi: "Quella squadra, con Totti, De Rossi e Maicon, era superiore qualitativamente. Quella di oggi è l’evoluzione del gruppo della scorsa stagione, con un Gasperini che ha portato disciplina e intensità. È una squadra pronta fisicamente, difficile da affrontare: con Gasp si attacca e si difende in undici”.

Dopodiché, per Pjanic ci fu il passaggio alla Juventus: "Rispetto alla Juve, a Roma mancava un po’ di tranquillità. A Torino c’era un club sicuro di sé, capace di gestire le pressioni: quello che succedeva nello spogliatoio rimaneva lì. A Roma invece usciva sempre qualche voce di troppo. Sabatini, Massara e Fenucci erano straordinari, ma nonostante la loro professionalità le voci continuavano a circolare”.

Infine, un giudizio sui Friedkin e sulla Roma attuale: “I Friedkin sono ambiziosi, credono in un futuro radioso per la Roma. Sono credibili, investono e hanno già portato risultati: la Conference del 2022 è un traguardo che tanti avrebbero voluto. Mi è solo dispiaciuto per l’esonero di De Rossi, che ancora non ho capito bene. È mancata la Champions, ma ora i tempi sono maturi per tornarci. Koné lo conoscevo già ai tempi del Borussia Mönchengladbach, l’avevo consigliato a Benatia ma le cifre erano troppo alte per l’OM. È un giocatore forte, attorno a cui costruire un progetto. Dybala? Uno come lui serve sempre: ha esperienza, qualità e può aiutare la Roma a superare i momenti difficili”.

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