Trigoria, Pellegrini è quasi pronto: Gasperini ci pensa
Il tecnico giallorosso in occasione del derby può aggiungere un centrocampista sulla trequarti

(GETTY IMAGES)
Questione di feeling. Provate a mandare indietro le lancette della memoria di qualche settimana, fino a inizio luglio. Lorenzo Pellegrini non si presenta al primo giorno di lavoro a Trigoria perché, da infortunato di lungo corso, si è appena operato al setto nasale. La Roma parte per il ritiro in Inghilterra e Lorenzo resta da solo a lavorare al Fulvio Bernardini, dopo aver appreso da Massara che l’intenzione è quella di venderlo. I giorni passano, le offerte non arrivano e, a fine mercato, Gasperini parla di Pellegrini come uno di quelli da recuperare, lo convoca nelle prime tre giornate di campionato, senza mai mandarlo in campo, e ne parla come secondo giocatore con più qualità in rosa dopo l’infortunato Dybala.
Da sicuro partente a risorsa a sorpresa, la strana estate di Pellegrini finirà, come da calendario quella di tutti d’altronde, domenica, col derby d’andata. Una partita che, da ieri mattina, Gasperini ha cominciato a preparare anche dal punto di vista tattico dopo la ripresa di martedì incentrata sul lavoro fisico. Due sedute, quella di ieri e quella di questa mattina, in cui Gian Piero è pronto a variare molto con prove di formazione e diversi dubbi da sciogliere. Il primo è legato alla necessità di dover sostituire Dybala, fermato dalla lesione di basso grado alla coscia sinistra. La Joya non ci sarà, così come Bailey, che anche ieri ha svolto lavoro individuale (solo terapie, invece, per Paulo) e spera di riaggregarsi al gruppo nella prossima settimana. La soluzione naturale, sulla carta, sarebbe rappresentata da uno tra El Shaarawy e Baldanzi, ma Gasp ragiona di passare ad un 3-4-1-2, che in fase di non possesso possa diventare 3-5-2, anche per tenersi delle possibili mosse offensive a gara in corso. Davanti le maglie sono già assegnate: Soulé e Ferguson. Alle loro spalle il ballottaggio è aperto e Pellegrini è una delle ipotesi in piedi.
L’altra, quella al momento più probabile, vede la titolarità per El Aynaoui, in un ruolo da pendolo tra centrocampo e attacco. Non è da escludere, però, l’impiego di Lorenzo, sicuramente a gara in corso, ma forse anche dall’inizio. Tutto dipenderà dalla condizione di Pellegrini che, al momento, non ha più di 45-60 minuti nelle gambe. Risposte che cominceranno ad arrivare da questa mattina, quando proseguirà il lavoro a Trigoria. Seduta mattutina in programma anche venerdì, appuntamento fissato al pomeriggio, invece, per sabato, quando i giocatori dormiranno in ritiro pre-derby.
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