Ferguson è pronto per Roma-Torino: i dati delle due gare con l'Irlanda

Niente stop per Evan Ferguson. Durante la sosta, l'attaccante della Roma si è messo a disposizione della propria nazionale e lo ha fatto mettendo ancora una volta l'anima in campo. Buoni spunti e due gol, uno contro l'Ungheria, l'altro con l'Armenia. Il primo decisivo, il secondo, purtroppo, no. Ma comunque prestazioni utili a conoscere ancora di più lo stato di forma del classe 2004.

I dati contro Ungheria e Armenia

Già contro l'Ungheria, nel primo match delle qualificazioni ai prossimi Mondiali, si era visto un Ferguson parecchio rinunciatario nella gestione. Anche a causa dei pochi palloni a lui arrivati: 20 i tocchi, 11 i passaggi tentati, 9 quelli riusciti, con una percentuale dell'82%. Eppure, tanta presenza in area di rigore, oltre a due tiri in porta (un altro fuori) e il gol in mezza acrobazia che ha dato il via alla rimonta. Con la partita terminata 2-2.

La heatmap di Evan Ferguson nella sfida tra Irlanda e Ungheria

Poi, la prestazione con l'Armenia: da unica punta (aveva agito insieme all'altro centravanti, Azaz, nella partita precedente), è arrivata una presenza maggiore in mezzo al campo nel corso dei 90 minuti, con 30 palloni toccati, 11 passaggi riusciti su 15 totali e 3 duelli aerei vinti su 3. Più 2 tentativi nello specchio e un passaggio chiave, oltre al gol che ha quasi spedito l'Irlanda verso la rimonta. Ora c'è il Torino, coi giallorossi. Sperando in una rete anche all'Olimpico. Sarebbe la prima.