Al Tre Fontane arriva il "cugino" francese: alla scoperta del Cannes di Ott
Test amichevole con l'altro club di proprietà della galassia dei Friedkin. Dalla storica semifinale di Coppa di Francia all’obiettivo promozione, oggi si presentano a Roma

(AS Cannes)
Finalmente ci conosciamo. Come con chi? Con quel cugino francese che, fino a poco tempo fa, non sapevamo nemmeno di avere. Quello esperto e amante di cinema, che vive in Costa Azzurra, ma che ha recentemente riscoperto la sua passione per il calcio ed è desideroso di crescere rapidamente grazie alla spinta economica di questa famiglia allargata.
Oggi al Tre Fontane andrà infatti in scena un’amichevole che rappresenterà una tangibile testimonianza di cosa voglia dire essere in una multiproprietà: Roma-Cannes è la prima gara in famiglia nella storia della Pursuit Sports, la società creata ad hoc dai Friedkin, con Dave Beeston come Ceo, per favorire lo sviluppo di tutti i club di loro proprietà. E se dell’Everton, delle loro mosse di mercato e del loro nuovo meraviglioso stadio sappiamo già tutto, andiamo a vedere come procede, invece, la vita in Costa Azzurra dei “cugini” biancorossi.
Una semifinale da sogno
Una stagione senza dubbio movimentata quella che ha vissuto il Cannes, che ha voluto seguire forse troppo alla lettera quanto fatto dalla Roma in tema di allenatori: infatti, dopo esser partiti dalla guida tecnica di Pujo, sulla panchina dei francesi si è seduto il vice Decamps (oggi allenatore della squadre delle riserve) per soli sei giorni, guidando formalmente il club in una sola partita. Così a subentrare effettivamente a Pujo ci ha pensato Damien Ott, che ha rinnovato e sarà proprio lui in panchina oggi al Tre Fontane. Conferma guadagnata sul campo, con risultati importanti, soprattutto in Coppa di Francia dove ha “rischiato” di scrivere una pagina indelebile nella storia del club, unico trofeo tra l’altro che il Cannes possa vantare in bacheca (ma nel lontano 1932): dopo aver eliminato nell’ordine Grenoble, Lorient e Guingamp, la squadra francese è stata sconfitta in semifinale dal Reims, ad un passo dalla finalissima della competizione che avrebbe potuto disputare con il PSG.
Promozione invece sfumata per pochi punti in National: il Cannes ha chiuso secondo, alle spalle del Le Puy, per soli quattro punti. Sarà quello l’obiettivo da non mancare nella stagione che sta per iniziare, già impreziosita da due mosse non di poco conto, una fortemente voluta dai Friedkin. La prima di stampo commerciale: il Cannes ha rafforzato la sua partnership tecnica con Nike, che ha curato e disegnato le nuove divise, presentate il 28 maggio. La seconda ha riguardato invece il campo di gioco dove la squadra si allena: frutto di un investimento del comune di oltre 2 milioni di euro, lo stadio Mûriers III, situato nel complesso Pierre de Coubertin, è stato dotato di un manto erboso ibrido.
Obiettivo promozione
Quanto sfuggito nella passata stagione, non potrà sfuggire nella stagione che sta per vedere la luce. Il club vuole evitare gli errori del passato. Questa volta, nessuna rivoluzione annunciata, ma aggiustamenti mirati per rafforzare una struttura già solida.
Sono già stati presentati i due terzini, Corchia e Ryan Silva, il mediano Caumont, il trequartista Bonnaure e la punta Doumbouya, ma Ott non potrà invece contare su Julien Domingues, autore di diverse reti decisive nel cammino in Coppa, passato al Dijon. L’obiettivo è chiaro: puntare al primo posto nel Gruppo N2, ora ridotto a tre gironi da sedici squadre, dove solo il primo posto garantisce la promozione.
La squadra si è ritrovata il 2 luglio nel centro sportivo di casa mentre il 27 è partita alla volta del ritiro a Chambon-sur-Lignon, nella regione della Loira. Ma soprattutto il club ha confezionato un pre-campionato di altissimo profilo: prima la vittoria contro il Monaco, oggi la sfida contro la Roma e l’8 agosto il test contro la squadra delle riserve dell’OM. Il tutto per arrivare pronti al calcio d’inizio del campionato National 2, previsto per il weekend del 16-17 agosto.
L’obiettivo a lungo raggio rimane sempre lo stesso, la promozione in Ligue 2 entro il 2029, come confermato a gennaio dal dg Félicien Laborde in un’intervista. Ma per il momento c’è da continuare a metter mattone dopo mattone per riportare il Cannes in alto. Ogg intanto si va in campo contro i "cugini" italiani e romanisti. E al Tre Fontane, comunque vada, sarà un successo. Anzi, una bella giornata da trascorrere in “famiglia”.
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