Lì Juventus: Bremer torna e può guidare la difesa, ma i dubbi di Spalletti sono in attacco

Dodici gare saltate. 58 giorni di stop. Poi il ritorno (14’) col Bologna e, ora, la candidatura dal 1’ con la Roma. Sarà Gleison Bremer il rinforzo in più della Juventus per la sfida di sabato, di ritorno dopo l’infortunio al menisco dello scorso settembre ne aveva compromesso la regolare presenza in campo. Ma per uno che rientra, ce n’è uno che resta ai box. Si tratta di Teun Koopmeiners: la somma di ammonizioni non gli permetterà di essere a disposizione di Luciano Spalletti, che dovrà dunque ripiegare su altre scelte. Lo ha già fatto nelle ultime settimane, portando a casa risultati discreti: dal suo arrivo, in data 30 ottobre, 10 panchine e 6 vittorie tra Serie A, Coppa Italia e Champions League. Più 3 pareggi. E una sola sconfitta all’attivo: quella in casa del Napoli, per 1-2. Eppure, un cammino definibile tutt’altro che una passeggiata, almeno nelle fasi iniziali. Era arrivato subito il successo con la Cremonese; dopodiché, tre pareggi consecutivi con Sporting, Torino e Fiorentina.

Scontro per l’Europa

È un rendimento che ha permesso alla squadra di rialzarsi, post esonero di Tudor. Di fatto, la posizione ora occupata è la 5ª, con 26 punti, a meno quattro dalla Roma. Un vero e proprio scontro «per l’Europa», come ha definito Gasperini quello col Como. E gli avversari arrivano da una vittoria importante, per 1-0, in casa del Bologna. Che Spalletti ha definito «la vittoria più importante» da quando è sulla panchina bianconera.

Da valutare

Mentre Koopmeiners non ci sarà, Pinsoglio potrebbe rientrare. Ma restano altre due assenze pesanti con cui fare i conti: Federico Gatti in difesa, Dusan Vlahovic davanti. Entrambi per infortunio. Pare comunque certa la disposizione tattica, il 3-4-2-1. Con l’ipotesi Cabal, Bremer e Kalulu a comporre il terzetto difensivo di fronte a Di Gregorio. In mediana, invece, Thuram e Locatelli dovrebbero essere confermati, con McKennie e Cambiaso ai loro lati, ad agire come esterni. Infine, a supporto dell’unica punta (per cui sono in ballottaggio Openda e David), la trequarti dovrebbe essere composta da Conceicao e Yildiz. Scelte mirate. Ma occhio ai cambi degli ultimi giorni.