La Joya torna e resta: Dybala si prepara al 2025-26

Non lascia e, forse, raddoppia pure. Altro che tentazione Boca Juniors, il futuro di Paulo Dybala è alla Roma. Al di là delle battute da amico di Leandro Paredes, che in vacanza a Miami ha invitato la Joya a seguirlo nel suo imminente ritorno al club di Buenos Aires (i club tratteranno su modalità e tempistiche di pagamento dei 3,5 milioni che la Roma deve incassare), l’estate di Paulo è e sarà caratterizzata soprattutto dal lavoro quotidiano per tornare in campo il prima possibile. Niente telenovele infinite, come quella che l’anno scorso stava per portarlo in Arabia Saudita, fino alla sera del suo gran rifiuto ai 45 milioni in tre anni messi sul tavolo dall’Al-Qadsiah. Dybala, che sta finendo le sue vacanze oltre oceano, tornerà nel corso della prossima settimana a Roma e lo farà per restare.

Come detto, a caratterizzare la bella stagione della Joya è il lavoro quotidiano sul campo. Da tempo ormai il tendine semitendinoso della coscia sinistra, lesionato durante la sfida contro il Cagliari di metà marzo e successivamente operato a Londra, è guarito e da un mese circa Paulo ha cominciato a correre, ritrovando via via confidenza col pallone, proseguendo al tempo stesso con l’aumento dei carichi di lavoro per rinforzare il tono muscolare. Un percorso, quello che Dybala ha portato avanti tra l’Argentina e Miami, studiato a tavolino con lo staff medico del club e seguito da vicino da un fisioterapista del club che lavora a stretto contatto con il numero 21.

Come detto, nei primi giorni della prossima settimana Paulo farà ritorno nella Capitale e, in modo più specifico, a Trigoria. Per lui sono previsti alcuni test fisici per valutare lo stato dell’arte e capire quando Dybala potrà tornare a lavorare insieme ai compagni e, quindi, a disposizione di Gasperini. A proposito del tecnico, Gasp ha già espresso il suo pensiero sulla Joya e vuole puntare sul suo talento per la prossima stagione, cercando di migliorare anche la percentuale di gare giocate dal mancino di Laguna Larga.

A tal proposito, sarà importante capire quando Paulo potrà iniziare ad allenarsi a pieno regime. Gian Piero punta molto sulla preparazione estiva e perderne gran parte vorrebbe dire, per la Joya, partire troppo indietro rispetto ai suoi compagni. Domenica prossima, insieme a tutti gli altri calciatori, Dybala sarà presente al Fulvio Bernardini per il raduno, ma probabilmente il 21 dovrà aspettare un paio di settimane prima di unirsi al gruppo.

I primi giorni di ritiro saranno comunque l’occasione per Dybala di fare la conoscenza di Massara, il nuovo (vecchio) direttore sportivo che ha preso il posto di Ghisolfi. Frederic non ha ancora contattato personalmente Paulo, ma il club, così come il calciatore, non ha mai messo in dubbio la permanenza della Joya nel corso della prossima stagione. Certo è che per la Roma, una società che sta provando a rientrare nei paletti indicati dalla Uefa, il peso a bilancio dell’ingaggio di Dybala è considerevole. Per questo, come già preventivato da Ghisolfi, Massara potrebbe proporre al classe 1993 e al suo agente Novel di spalmare lo stipendio su due stagioni, prolungando il contratto e spostando la scadenza al 30 giugno del 2027.

Nella speranza di dare un finale degno alla storia tra Dybala e la Roma, riscattando le sue (e nostre) lacrime di Budapest.