E “Big Rom” a quota 300 gol totali: 20 con la maglia della Roma

Nel nuovo millennio, in maglia giallorossa, c’erano riusciti soltanto in tre: segnare 20 o più gol al primo anno nella Capitale non è da tutti, e forse non è un caso che tutti e tre i predecessori di Romelu Lukaku abbiano vinto almeno un trofeo con la Roma. Il più recente è stato Tammy Abraham, che pure di recente qualche problema sotto porta lo sta evidenziando: eppure, nel 2021-22, ne ha messi dentro 27 in tutte le competizioni, contribuendo alla vittoria della Conference League. Prima di lui c’era riuscito Gabriel Batistuta, nell’anno d’oro 2000/01: 21 centri, 20 dei quali nel campionato vinto dai giallorossi. L’anno precedente aveva fatto altrettanto bene Vincenzo Montella: stesso bottino nel 1999/00, appena arrivato dalla Sampdoria.

Domenica al club si è aggiunto “Big Rom”, che con la rete alla Juve ha tagliato il traguardo dei 20 gol stagionali in giallorosso: 12 in Serie A, 7 in Europa League e 1 in Coppa Italia per il belga, che finora ha totalizzato 3.637’. In media, quindi, Lukaku segna una rete ogni 182’, praticamente una ogni due gare. Niente male, date le difficoltà avute dalla Roma in questa stagione: paradossalmente, però, l’ex Inter è stato più prolifico nella prima parte della stagione, quando i risultati stentavano ad arrivare; poi, quando la squadra è ripartita, complice l’arrivo in panchina di De Rossi, la sua vena realizzativa si è affievolita. Colpa di una stanchezza fisiologica, se si tiene conto del fatto che il centravanti finora ha giocato 50 gare stagionali tra Roma e nazionale belga.

L’altra sera però ha colpito ancora. E il gol, nonostante non sia bastato per vincere, ha un sapore speciale per “Big Rom”, che ha tagliato quota 300 reti con i club in carriera. Il primo è arrivato quindici anni fa, per l’esattezza il 22 agosto 2009, in un match del massimo campionato belga tra il suo Anderlecht e lo Zulte Waregem: da lì in poi, Lukaku non si è più fermato e ha continuato a segnare a raffica, perlopiù tra Inghilterra e Italia. In Serie A sono 69 i sigilli del centravanti, che spera di raggiungere la cifra tonda già domenica, nel fondamentale spareggio Champions contro l’Atalanta. Prima però c’è il ritorno contro il Bayer Leverkusen, in quell’Europa League che lo vede terzo marcatore all-time dietro Aubameyang (34) e Radamel Falcao (31) con i suoi 27 gol. C’è un miracolo da tentare.