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Dal campo

Mourinho sorride: Pellegrini è ok. Ballottaggio Spina-ElSha

Il capitano giallorosso si è allenato in gruppo: pronto a giocare dal 1’ nella sfida del Maradona. Senza Celik, spazio a Zalewski sulla destra

Lorenzo Pellegrini in azione a Trigoria durante un allenamento

Lorenzo Pellegrini in azione a Trigoria durante un allenamento (GETTY IMAGES)

28 Gennaio 2023 - 09:21

All’indomani del suo sessantesimo compleanno, José Mourinho può sorridere ancora in virtù delle notizie che arrivano dal campo: Lorenzo Pellegrini infatti è tornato ad allenarsi regolarmente in gruppo dopo il fastidio al flessore accusato lo scorso 12 gennaio nel corso della sfida di Coppa Italia contro il Genoa. Il Capitano è da considerarsi dunque abile e arruolato per la super-sfida con il Napoli in programma domani: vige comunque la massima cautela, e in tal senso la rifinitura di oggi sarà decisiva; se Lorenzo non dovesse avvertire il riacutizzarsi del dolore, allora sarà regolarmente in campo dal primo minuto al San Paolo. 

Con Pellegrini disponibile, per Mourinho ci sono principalmente due opzioni. La prima prevede il numero 7 sulla linea di centrocampo, al fianco presumibilmente di Cristante, in un 3-4-2-1 con El Shaarawy e Dybala a sostegno di Abraham; uno schieramento sicuramente affascinante, ma con ogni probabilità un po’ troppo spregiudicato da proporre contro la prima in classifica. L’alternativa più plausibile, invece, è quella con Lollo accanto a Dybala sulla trequarti, mentre a presidiare la mediana sarebbero Cristante e uno tra Matic o Bove; in questo caso, il 3-4-2-1 sarebbe più prudente, pronto a trasformarsi in un 3-5-2 grazie all’arretramento proprio del Capitano giallorosso. Un’ipotesi, questa, maggiormente plausibile, vista anche la potenza e la rapidità offensive del Napoli di Spalletti. 

Il dubbio principale riguarda la fascia sinistra, dove è corsa a due per una maglia: El Shaarawy va a caccia di una conferma dal primo minuto dopo la bella prestazione di La Spezia, mentre Spinazzola garantirebbe un assetto meno sbilanciato in avanti. Mourinho si riserva le prossime 24 ore per prendere una decisione in tal senso. Pochi dubbi invece sulla corsia destra, dove - vista l’assenza per squalifica di Celik - verrà dirottato Zalewski, che già ha ricoperto quel ruolo nel recente passato. Se con lo Spezia il portoghese si è affidato alla coppia Cristante-Matic in mediana, stavolta le caratteristiche dell’avversario richiedono un giocatore con un passo migliore: al momento Bove appare favorito sia su Tahirovic sia su Camara. La retroguardia è ormai scontata: davanti a Rui Patricio, l’inamovibile terzetto composto da Mancini, Smalling e Ibañez. Nessun dubbio nemmeno davanti, dove Paulo Dybala va a caccia del quarto centro in carriera contro il Napoli; al suo fianco Tammy Abraham, ancora a secco contro gli azzurri.

La rifinitura di oggi scioglierà gli ultimi dubbi: alle 15.30 a Trigoria José Mourinho tornerà a parlare in conferenza stampa alla vigilia di una partita; non succedeva dall’8 novembre, giorno prima di Sassuolo-Roma.

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