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Dichiarazioni

Belotti: “Emozione bellissima segnare sotto la Curva dei nostri tifosi"

Il Gallo, che ha trovato il primo gol in giallorosso: "La gente che urla il mio nome è stato qualcosa di magico. Contento per il gol e per la vittoria”

Andrea Belotti contro l'Helsinski

Andrea Belotti contro l'Helsinski (GETTY IMAGES)

La Redazione
15 Settembre 2022 - 23:31

Andrea Belotti ha rilasciato delle dichiarazioni dopo la vittoria contro l'Helsinki: 

Belotti a Dazn

E’ stato emozionante segnare il primo gol con la maglia della Roma? 
“Emozione bellissima segnare sotto la Curva dei nostri tifosi. La gente che urla il mio nome è stato qualcosa di magico. Sono contento per il gol e per la vittoria. Dobbiamo continuare a far meglio”.

C’è tanta qualità dal centrocampo in su…
“Quando giochi con Dybala, Zaniolo e Pellegrini è tutto più facile. A prescindere da chi il mister mette in campo, dobbiamo sempre fare il massimo”.

Cosa significa tutta questa fiducia nei tuoi confronti? 
“Io sono a disposizione della squadra e del Mister. Dobbiamo rispettare le scelte del mister. Ci sono grandi attaccanti come Abraham e Shomurodov e questo mi sprona a fare di più”.

Quanto è bello segnare sotto la Curva Sud da 1 a 10?
“100 (ride, ndr)“.

BELOTTI A SKY SPORT 

Per un attaccante il ritorno al gol è liberatorio… Poi sotto la Curva Sud…
"È stata un’emozione bellissima far gol in casa sotto la Curva dei miei tifosi. Sono contento della prestazione perché all’inizio non sembrava facile".

Secondo tempo con tutta quella qualità…
"Io penso che le scelte le fa sempre il mister in base alle partite. E’ facile per chiunque giocare con dietro Zaniolo, Pellegrini e Dybala. Possono inventarsi la giocata e metterti in porta. Oggi abbiamo giocato in 3 perché eravamo 0-0. Abbiamo un mister molto forte che sa leggere le partite".

Sei stato per anni leader di una squadra. Ora ruolo diverso…
"Mi sono messo a disposizione da subito. Ho cercato di mettermi a lavoro per trovare l’affinità coi compagni. Oggi un po’ si è vista e sono contento. E’ un punto di partenza perché si deve fare sempre meglio".

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