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Oggi la Roma parte per Haifa: sabato la sfida contro il Tottenham

Domani la squadra guidata da José Mourinho si allenerà in Israele. L’incontro del Sammy Ofer Stadium ha già generato diverse polemiche

Il tecnico giallorosso José Mourinho

Il tecnico giallorosso José Mourinho (GETTY IMAGES)

28 Luglio 2022 - 13:27

Ritmo campionato. Dopo la seduta di allenamento di ieri mattina, il test interno contro l’Ascoli nel pomeriggio e la seduta svolta a Trigoria questa mattina, la squadra di Mourinho volerà oggi dopo pranzo alla volta di Haifa, in Israele, per giocare contro il Tottenham nella I-Tech Cup, tenendo ancora il trend da Serie A, giocando quindi ogni tre giorni. Lo Special One ritroverà Conte e, con tutta probabilità, gli schiererà “contro” e finalmente mostrerà ai tifosi giallorossi Paulo Dybala. La partita, che si terrà al Sammy Ofer Stadium, avrà inizio sabato alle 20.15 e sarà trasmessa da Dazn come le altre amichevoli della Roma durante il ritiro portoghese. Dopo l’arrivo in albergo è prevista un’attività di comunicazione con un paio di giocatori, poi l’indomani allenamento in loco della squadra giallorossa, che sabato notte farà rientro nella Capitale.

Amichevole con riserve

La partita con il Tottenham in Israele ha generato qualche polemica extra-calcistica. Non soltanto la presa di posizione di un gruppo storico della Sud come i Fedayn dei giorni scorsi (che hanno esposto uno striscione di protesta a Trigoria): i negozi della Roma, in Via del Corso e Piazza Colonna nel centro della Capitale, sono stati tappezzati di manifesti pro Palestina.  «Non ha niente di “amichevole” giocare in Israele dove vige un regime d’apartheid come accertato da Amnesty International - scrive l’ associazione BDS -. La squadra di Saeed Odeh, la Balata FC, insieme alla squadra degli amputati di Gaza, hanno scritto una lettera alla Roma chiedendo di annullare la partita e più di 3.000 email sono state inviate alla società mettendo la squadra di fronte ad una scelta». Sui manifesti sono ricordati quattro giovani giocatori palestinesi uccisi da soldati israeliani nell’ultimo anno.

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