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L'alfabeto di Roma-Genoa: dai tanti ex illustri all'ultima di Totti

Pruzzo, Conti e Nela sono passati dai rossoblù prima della consacrazione. Nel 2017 il Dieci lascia il calcio dopo «25 anni d’amore» al termine della rimonta sul Grifone

Totti nel giorno dell'addio al calcio (Getty Images)

Totti nel giorno dell'addio al calcio (Getty Images)

04 Febbraio 2022 - 13:10

Addio

28 maggio 2017. Dopo quasi 25 anni con la stessa maglia, Francesco Totti dice per sempre addio alla Roma e al calcio al termine della partita contro il Genoa, vinta allo scadere 3-2 grazie a un gol di Perotti.

Bomber

Genovese di nascita, Roberto Pruzzo inizia a giocare a calcio nelle giovanili del Grifone. Nel 1973 esordisce in prima squadra e resta al Genoa fino al 1978 quando passa alla Roma. È attualmente il secondo miglior marcatore della storia giallorossa con 138 gol.

Conti

Dopo le prime due stagioni in maglia giallorossa, nel 1975 Bruno Conti si trasferisce un anno in prestito in Serie B al Genoa, dove torna nel 1978 come contropartita dell'affare che porta Roberto Pruzzo in giallorosso. Nel 1979 rientra stabilmente a Roma: è l'inizio della sua leggenda.

«daje roma daje!»

Il 5 aprile 2008 la Roma di Spalletti conduce 2-0 contro il Genoa, ma in due minuti viene ripresa sul 2-2 dai rossoblù. Ma all'80' De Rossi trasforma il rigore della vittoria e si lascia andare a una delle esultanze più genuine e romaniste della sua carriera.

Esordio

Il Genoa è il primo avversario affrontato da Paulo Fonseca sulla panchina della Roma. È il 25 agosto 2019 e l'incontro finisce 3-3: apre Cengiz, pareggia Pinamonti; Dzeko riporta avanti i giallorossi, Criscito fa 2-2; una punizione di Kolarov regala il terzo vantaggio alla Roma, ma Kouamè firma il gol deldefinitivo 3-3.

Finale

È il Genoa l'avversario della Roma nella prima finale di Coppa Italia della sua storia: il 6 giugno 1937 i giallorossi perdono 1-0 su campo neutro di Firenze.

Gianluca

Dopo una stagione con la maglia della Roma, Gianluca Signorini passa al Genoa nel 1988 e vi resta fino al 1995, divenendone capitano e bandiera. La sua prematura scomparsa non scalfisce il ricordo nei cuori dei tifosi della Gradinata Nord.

Herbert

È Herbert Burgess l'allenatore della Roma che sfida per la prima volta tra le mura amiche il Genoa in una competizione ufficiale: è il 15 dicembre 1929, e i giallorossi si impongono 2-0 (a segno Benatti e Chini).

Inglese

Primo allenatore della storia della Roma, l'inglese William Thomas Garbutt è alla guida del Genoa dal 1912 al 1927: in rossoblù vince tre scudetti.

Lealtà

Dopo 13 anni e uno Scudetto, nel 2003 "Pluto" Aldair lascia la Roma. Due sono le opzioni possibili: il Bologna in Serie A o il Genoa in B. Per non dover giocare contro il suo passato, il brasiliano sceglie di retrocedere nella serie cadetta e firma per il Grifone.

Mancini

L'ultimo gol messo a segno da Gianluca Mancini con la maglia della Roma in campionato risale alla 26a giornata della Serie A 2020/2021 contro il Genoa allo stadio Olimpico: la sua rete risulta decisiva per la vittoria finale (1-0).

Nela

Nato nella provincia di Genova come Pruzzo, nel 1978 Sebino Nela esordisce nella prima squadra del Genoa a 17 anni. Dopo tre stagioni viene acquistato dalla Roma, dove resta fino al 1992. In giallorosso vince lo Scudetto del 1983 e tre Coppe Italia.

Orecchio

Il 17 gennaio 2010 Luca Toni, da poco approdato in giallorosso dal Bayern Monaco nel corso della finestra di mercato invernale, fa roteare due volte la mano vicino all'orecchio per festeggiare i primi due gol segnati con la maglia della Roma contro il Genoa nella vittoria casalinga per 3-0.

Panucci

Cresciuto nelle giovanili del Genoa, dopo l'esordio in Serie A con la maglia rossoblù Christian Panucci si trasferisce al Milan. Dopo esser passato per Real, Inter, Chelsea e Monaco, nel 2001 arriva alla Roma, fresca di vittoria Tricolore. Resta a Trigoria fino al 2009, dopo due Coppe Italia e una Supercoppa.

Quattordici

Dal 1994 al 2018 la Roma vince 14 partite consecutive contro il Genoa tra campionato e Coppa Italia. La striscia di vittorie più lunghe nella storia delle sfide casalinghe dei giallorossi contro i rossoblù viene interrotta dal pareggio per 3-3 della prima giornata del campionato 2019/2020.

Rovesciata

Il 12 gennaio 2014 la Roma di Rudi Garcia affronta il Genoa allo stadio Olimpico e lo strapazza 4-0. Segnano Totti, Maicon e Benatia, ma soprattutto Alessandro Florenzi, autore di una rovesciata che vale il momentaneo 1-0.

Sessanta

La Roma ha ospitato il Genoa sessanta volta in competizioni ufficiali dal 1927 a oggi. Il bilancio parla chiaro: 44 vittorie giallorosse, 9 successi rossoblù e 7 pareggi. Anche sul fronte dei gol segnati non c'è partita: 122 a 41 per la Roma.

Torrente

Prima dei vari Berardi, Adriano e Davids, un altro tormentone ha accompagnato per anni le sessioni del mercato giallorosso: Vincenzo Torrente, storico terzino del Genoa, uno dei più famosi "quasi" romanisti della storia del calciomercato.

Uruguaiano

Il 17 gennaio 1990 un gol dell'ex attaccante uruguaiano Carlos Aguilera vale l'1-0 con cui il Genoa torna a vincere in Serie A in casa della Roma dopo quasi 40 anni (l'ultimo successo era datato 18 marzo 1951).

Volèe

L'8 febbraio 2009 Mirko Vucinic sfrutta un delizioso assist di Daniele De Rossi per segnare il gol del momentaneo 2-0 contro il Genoa con uno splendido tiro al volo di sinistro. La gara finirà 3-0 (le altre due reti romaniste vengono firmate dai brasiliani Cicinho e Julio Baptista).

Zero a uno

Stephan El Shaarawy esordisce in Serie A con la maglia del Genoa il 21 dicembre 2008 a sedici anni, 1 mese e 24 giorni (è attualmente il decimo esordiente più giovane della storia del massimo campionato italiano). Quel giorno la squadra rossoblù è impegnata sul campo del Chievo, e alla fine dei 90 minuti il risultato è di 0-1 (gol di Olivera).

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