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Piove sulla Roma, ma non vogliamo più vedere bandiera bianca

Un primo tempo degno dei colori giallorossi, poi la resa dopo il gol di Bale. Si può perdere contro il Real Madrid, ma non si può accettare che ci si arrenda

, di LaPresse

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28 Novembre 2018 - 09:54

Che può succedere? Può piovere. Appunto. Piove sulla Roma. Al di là, nella serata, dei suoi effetivi demeriti che, peraltro, ci sono. Soprattutto dopo il gol di Bale figlio di un grazioso regalo di Fazio, quando i giallorossi hanno alzato bandiera bianca, cosa che non si dovrebbe mai fare, anche se sai che nell'urna dei sorteggi per gli ottavi di finale ci sarà anche il tuo nome. Da seconda, con tutte le conseguenze del caso, ovvero probabilmente un sorteggio ai confini dell'impossibile.

Soprattutto per questa Roma infortunata, incerottata, dimezzata quanto volete, ma che continua a essere, nel migliore dei casi, un'ipotesi di squadra. I numeri, in questo senso, sono impietosi, con quella di ieri sera contro il Real siamo arrivati a 6 sconfitte in 18 partite, una ogni tre gare, continua a non far gol, prosegue a prenderne spesso al primo tiro, il risultato finale sono stati i fischi con cui un meraviglioso Olimpico ha accompagnato la squadra negli spogliatoi. Certo di fronte c'era il Real vincitore di quattro delle ultime Champions, i protagonisti erano Modric, Kroos, Bale, non Fofana, Samir, Pussetto, ma qualsiasi tifoso del mondo non può sopportare quella bandiera bianca.

E pensare che nel primo tempo si era vista una Roma quasi d'altri tempi, pressing alto, movimenti senza palla, velocità d'esecuzione, al punto da creare non meno di tre chiare occasioni da gol, una al tramonto del primo tempo che siamo sicuri anche voi vi starete ancora domandando come Under abbia fatto a spedire alto quel pallone a porta vuota. Puntuale la punizione è arrivata all'inizio della ripresa, sul dopo meglio stendere un velo pietoso. E domenica, sempre da queste parti, arriverà l'Inter di Luciano Spalletti. Di fronte troverà una Roma sconfitta, umiliata, incapace di ritrovare se stessa, infortunata visto che ieri sera pure El Shaarawy ha accusato un problema fisico andandosi ad aggiungere ai nomi di De Rossi, Dzeko, Perotti, Pastore, Lorenzo Pellegrini. Ma alla Roma chiediamo con forza una cosa: comunque vada, mai più bandiera bianca. Forza Roma.

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