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Genoa-Roma, oltre mille romanisti nel Ferraris in protesta

La Gradinata Nord e i Club: "Proseguiamo finché ci sarà Preziosi". Il Patron: "Questa è una società sana"

I tifosi romanisti al Ferraris, di Mancini

I tifosi romanisti al Ferraris, di Mancini

05 Maggio 2019 - 09:00

In mille e cento per accompagnare la Roma nella penultima trasferta stagionale. Questo il numero dei romanisti pronti ad intraprendere la lunga marcia verso Genova dove, alle ore 18, andrà in scena il match di Marassi contro il Genoa. Una sfida che ha visto calare il sipario sulla vendita per il settore ospiti alle ore 19 di ieri, dopo che la stessa aveva preso il via nella mattinata di martedì. Esaurito in ogni ordine di posto il settore superiore (OL6 e TL6), sono rimasti invenduti circa novecento biglietti in quello inferiore (PL6). Sono oltre mille i romanisti desiderosi di dar vita a novanta e più minuti di tifo incessante, favoriti anche da un Marassi che si preannuncia ricco di spazi vuoti e seggiolini volontariamente lasciati liberi dalla tifoseria di casa. Come noto, infatti, il tifo organizzato del Genoa ha deciso di disertare lo stadio dopo aver saltato tanto il match interno con il Torino quanto la trasferta di Ferrara. «Continueremo così perché fermarsi ora non avrebbe alcun senso - le parole dei gruppi della Gradinata Nord e dell'Associazione Club Genoani - Resteremo fuori anche contro la Roma e così faremo per tutte le partite da qui alla fine della stagione e finché Preziosi non deciderà di andarsene».

Dichiarazioni a cui hanno fatto seguito quelle del presidente genoano che, nella giornata di ieri, ha così commentato: «Accetto le critiche, non le offese. Il Genoa è una società sana». Ai romanisti presenti il compito di colorare di giallorosso un impianto capace di rimandare la mente a giornate indimenticabili e, soprattutto, di riempire il vuoto e il silenzio della tifoseria di casa con cori e battimani per spingere la squadra ad una vittoria essenziale per la lotta Champions. In mille e cento sono pronti ad un nuovo viaggio con la Roma in fondo al cuor.

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