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La Virtus Roma si gioca alle 17 al Palaeur il primo posto solitario contro Treviglio

Coach Bucchi: "Vincere ad Agrigento ci ha fatto bene, ora il bis. Sarà un match intenso, come ogni partita in questo campionato, dovremo essere uniti"

23 Dicembre 2018 - 10:15

Ci sono tanti motivi per andare al Palaeur alle 17 a vedere Virtus Roma-Blu Remer Treviglio. C'è una partita da vincere per una Virtus che può e deve sfruttare la possibilità di passare il Natale in vetta alla classifica del girone ovest della Serie A2, possibilità maturata in settimana con la sconfitta di Bergamo contro Latina. C'è la prospettiva di un calendario che poi potrebbe pure consentire ai giallorossi di allungare, anche se è meglio non fare queste considerazioni. C'è la certezza di potersi dedicare due ore di basket e rilassarsi un attimo dal frenetico periodo pre-natalizio. Ci sarà anche il ricordo di Pier Carlo Zini, tifoso della Virtus e fondatore della pagina Facebook "Onda Virtus" (principale luogo di ritrovo su Facebook dei tifosi), tragicamente scomparso pochi giorni fa.

C'è una partita da vincere, ma non sarà semplice. Treviglio è una squadra che spesso va al di là delle aspettative. Coach Vertemati (dal 2011 sulla panchina della Blu Remer) quest'anno, dopo le partenze di due giocatori fondamentali come Marino (ora a Siena) e Rossi (a Imola), ha affidato la guida della squadra al giovane playmaker Caroti, classe '97, che sta viaggiando con una media di 10 punti a partita, affiancato dal play-guardia statunitense Roberts (12,7 punti). È diventato un pilastro importante la guardia-ala Pecchia (15,5 punti e 7,9 rimbalzi di media), mentre l'ala Mitja Nikolic, subentrato all'infortunato Olasewere, è il miglior realizzatore di Treviglio con 16,5 punti di media. Sotto canestro Jacopo Borra (9,5 punti e 9,1 rimbalzi). Dalla panchina arriva un importante supporto da Palumbo (cresciuto a Roma tra Tiber e Stella Azzurra), Frassineti e D'almeida. A completare il roster ci sono Taflaj, Tiberti, Toure.

Queste le parole di coach Piero Bucchi alla vigilia del match: «Vincere ad Agrigento ci ha fatto molto bene soprattutto dopo le due precedenti sconfitte, l'ultima gara ha dato un nuovo vigore alla squadra, tra l'altro su un campo difficile. La squadra ha giocato una partita molto precisa. Questo ci ha dato un nuovo slancio e ci ha permesso di allenarci bene come abbiamo sempre fatto, ma è chiaro che dopo una vittoria si è più sereni. Treviglio è una squadra molto buona, completa in tutti i ruoli con due ottimi stranieri e con Pecchia che in questo periodo sta facendo benissimo. Come dimostra il campionato, ogni domenica c'è molto equilibrio, la differenza la faranno la nostra determinazione e concentrazione».
«Sarà sicuramente una partita importante - ha detto Amar Alibegovic - anche perché torneremo al Palazzo dello Sport dopo due partite fuori casa. Non vediamo l'ora di giocare davanti ai nostri tifosi e cercheremo di fare il nostro meglio. L'ultima vittoria ad Agrigento è stata molto importante per ritrovare la carica giusta, soprattutto dopo le due precedenti, e per riprendere l'ottimo percorso fatto finora. Sarà un match intenso, come ogni partita in questo campionato, dovremo essere uniti soprattutto in difesa e, se giocheremo il nostro basket, sono certo che sarà una bella sfida. Sarà importante iniziare concentrati ed esserlo per tutta la gara. Treviglio è riuscita a formare un team competitivo e noi dovremo entrare in campo con la voglia di vincere. Hanno una buona coppia di stranieri e un pacchetto di italiani molto solido, hansarà fondamentale la nostra concentrazione in difesa».

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